Da Raqqa a Parigi, dalla Siria all’Europa: portare la guerra nel cuore del territorio del nemico. Ecco la nuova, folle, delirante, strategia globale dell’Isis. Non più soltanto conquista e controllo del territorio, non più soltanto creazione di una califfato retto da leggi spietate e disumane
L'agente segreto: "Noi abbiamo una rete che finora ha funzionato, ma come tutte le reti, per quanto le stringi, hanno sempre dei buchi"
La Torre Eiffel sullo sfondo, in primo piano lei. Giorgia Meloni commenta con un video gli attentati di Parigi, nel quale hanno perso la vita oltre 120 persone."Il 13 novembre 2015 verrà ricordato come il giorno nel quale il fondamentalismo islamico ha dichiarato guerra all'Europa. Eravamo stati facili profeti di questa sciagura - dice su Facebook - avevamo tentato invano di mettere in guardia i nostri governanti sui rischi che stiamo correndo. Perché la verità è che il fondamentalismo odia la nostra civiltà, odia la nostra libertà. E per difendere quella libertà e quella civiltà oggi l'Europa è chiamata a una guerra, perché che ci piaccia oppure no ci è stata dichiarata guerra e noi dobbiamo reagire".La leader di Fratelli d'Italia continua: "Diciamo basta con l'immigrazione musulmana almeno fino a quando l'Islam non avrà risolto i problemi di violenza interni alla sua cultura. Basta con l'immigrazione irregolare e clandestina: gli immigrati clandestini devono tornare a casa loro. Basta con gli sbarchi. Vogliamo controlli serrati sui centri culturali islamici aperti in Italia. "E vogliamo dichiarare guerra all'ISIS in Iraq, in Nigeria, in Siria, in Libia e ovunque il califfato abbia alzato le sue bandiere - conclude -Sono parole forti, per carità, sono scelte determinate. Però fare finta di niente come è accaduto in questi anni, come si vede, non è stata la scelta giusta".
Alcuni membri di Jaish al-Islam volevano attaccare la celebre sala da concerti parigina: "Avevamo un progetto di attentato contro il Bataclan perchè i proprietari sono ebrei"
La leader di Fratelli d'Italia: "Eravamo stati facili profeti di questa sciagura"
Il premier, incontrando i capigruppo: "Faccio appello alla responsabilità di tutti noi su come ci poniamo di fronte a questa nuova sfida che durerà anni"
Una donna italiana, da 30 anni a Parigi, ha assistito all'arresto di una donna che, in maniera losca, parlava al telefono dando l'impressione di attendere ordini. Ora è considerata una dei basisiti degli attentati
La fidanzata di Jesse Hughes, leader degli Eagles of Death Metal, la band che ieri sera era impegnata in un concerto al Bataclan, ha girato un video che immortala, forse, uno degli attentatori della carneficina al teatro di Parigi.Nelle immagini, appare una figura misteriosa con indosso uno zaino blu sulla schiena, e sembra avere anche un grande mantello scuro con il cappuccio, che si dirige nella sala concerti. La band era già sul palco quando gli aggressori hanno fatto irruzione al grido di: "Questo è per la Siria, questo è per la Siria". Nessuno dei membri del gruppo americano è morto.
Nel locale dove si stava svolgendo un concerto sono morte 87 persone. Mentre i terroristi sparavano, la gente fuggiva anche dalle finistre