Su Facebook sta spopolando un gatto con la sindrome di Down: è stato adottato da una coppia danese che non ha resistito al suo faccino dolce e al suo carattere
Si chiama Monty ed è un gattino affetto da sindrome di Down: finalmente ha trovato una casa e i suoi amici umani hanno organizzato una raccolta di beneficenza per i gatti trovatelli
Non avrà le misure perfette, ma ha conquistato il pubblico della New York Fashion Week più di chiunque altra. L'australiana Madeline Stuart è la prima ragazza con la sindrome di Down ad aver sfilato su passerelle prestigiose della Grande Mela realizzando il suo sogno più grande e diventando un vero e proprio simbolo dell'inclusione sociale delle persone diversamente abili. Tutto è iniziato da quando Maddy, così la chiamano tutti, ha detto le semplici parole: “Mamma, io modella”. Da allora la ragazza ha riscontrato sempre più successo: è diventata il volto della impresa di cosmetici Glossigirl, è stata nominata 'Australiana dell'anno' e presto riceverà il premio Model of the Year Melange 2015, a San Francisco
Una mamma denuncia l'azienda svizzera che ruba sul blog la foto della figlia down. La pubblicità con il suo volto recita: " Non permettere che capiti anche a te".
Madeline Stuart è una giovane di 18 anni con un sogno comune a molte ragazze: diventare modella. Ma il suo è un progetto più grande e importante, ovvero abbattere le barriere legate alla sindrome di Down, cambiando il linguaggio legato ai canoni di bellezza
Madeline Stuart in poco più di un anno ha cambiato stile di vita e alimentazione, perdendo il peso in eccesso per una figura più sana e snella: la ragazza, affetta dalla sindrome di Down, è ora pronta a diventare una modella abbattendo le barriere legate ai canoni di bellezza
I ragazzi vogliono comprare i ticket da soli. Ma il bigliettaio fredde le educatrici: "Non sono in grado di imparare. Se fate voi per loro fate un favore alla comunità"
Si è fatta male correndo per abbracciare Berlusconi a Bari. Lui l'ha abbracciata e le ha offerto una caramella
Il Mac Donald in provincia di Livorno che nega il panino al ragazzo down per pochi spiccioli. Si scatena l'indignazione dei presenti sulla rete
La donna non lo voleva più a causa della malattia: per gli armeni è motivo di disonore