Elena Barlozzari

Foto profilo di Elena Barlozzari

Sono nata a Roma, in un quartiere dove i ruderi antichi dormono da secoli, imperturbabili da fare invidia. Invece io sono un’anima inquieta. Le suole delle mie scarpe mi raccontano molto meglio di qualche riga impilata. Se potessero parlare, probabilmente, chiederebbero pietà. Collaboro con Il Giornale.it dal 2016 e mi occupo soprattutto di cronaca, con qualche sconfinamento nella politica e negli esteri. La laurea in Giurisprudenza mi è servita moltissimo, a capire che l’avvocatura non fa per me. Sono giornalista pubblicista perché “è sempre meglio che lavorare”. 

C’era una volta lo stato sociale, poi non c’è più stato. Così nella periferia est della Capitale accade che anziani, disabili e minori si ritrovino a vivere in una condizione di pericolo e degrado. Nel palazzone popolare di via Arnaldo Brandizzi 55, occupato 35 anni fa, alloggiano stabilmente circa 400 persone anche se l’edificio non presenta i requisiti minimi di sicurezza. A distanza di sette lustri da quando le prime 90 famiglie italiane in emergenza abitativa sono entrate nell’immobile, infatti, nessuno si è premurato di adeguare scale di emergenza, vie di fuga ed estintori.

Elena Barlozzari
Quegli italiani dimenticati che vivono con la paura del fuoco

A 48 ore dagli scontri tra i militanti di Forza Nuova e gli agenti di polizia, i residenti del quartiere periferico di Montecucco sono ancora in allarme. Non hanno ancora diferito lo sgombero di una famiglia italiana di giovani abusivi, cacciata per fare posto a quella di una donna di origine eritrea. Così, oggi, i caseggiati di edilizia popolare di via Giovanni Porzio pullulano di risentimento e bandiere tricolori. Siamo andati a scoprire cosa si nasconde dietro alla loro rabbia.

Elena Barlozzari Francesco Curridori
Montecucco tricolore, rabbia e bandiere tra le case popolari

Dopo l'intervento della gendarmeria vaticana che, mercoledì scorso, ha rimosso bivacchi e accampamenti dei senzatetto dai portici di via della Conciliazione e dal colonnato del Bernini, siamo state in piazza San Pietro per chiedere a clochard e commercianti di zona cosa ne pensano dell'iniziativa.

Elena Barlozzari Alessandra Benignetti
Sgombero in Vaticano: le reazioni di senzatetto e commercianti

A nemmeno un anno dallo stupro di una turista australiana, nel parco archeologico di Colle Oppio, a due passi dal Colosseo, una giovane americana è stata molestata da un ivoriano. A scongiurare il peggio è stato l’intervento di un residente che, assieme ad altri testimoni, ha ricostruito davanti alle nostre telecamere la dinamica dell’aggressione.

Elena Barlozzari
I testimoni raccontano la dinamica del tentato stupro
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