Eugenia Fiore

Foto profilo di Eugenia Fiore

Giornalista professionista da giugno 2018, ho realizzato reportage in Francia, Belgio, Germania, Danimarca, Inghilterra, Grecia e, naturalmente, in Italia. Parto quasi sempre da sola con la mia telecamera: giro i video, li monto, scrivo e traduco. Sono nata nel '92 nella mia Emilia, di cui conservo gelosamente l'accento. Mi sono laureata in mediazione linguistica con una tesi di ricerca realizzata in India sulla condizione della donna. Partita da sola, per un mese ho realizzato diverse interviste, da Nuova Delhi fino ai villaggi più poveri nelle periferie delle città. Prima di andare non sapevo che con questo viaggio avrei imboccato una strada dalla quale non sarei più tornata indietro: quella del giornalismo. 

"Se siete del Comune non mi frega", ci ha urlato un rumeno che occupa abusivamente un edificio dismesso tra via dei Pestagalli e via dei Medici del Vascello. Siamo a Milano, periferia meridionale. Una zona tappezzata da edifici dismessi che sembra quasi un quartiere fantasma. Quasi, appunto. Perché in realtà molti di questi palazzi sono occupati abusivamete. Siamo stati in uno di questi e l'accoglienza non è stata delle migliori. Ecco il reportage

Eugenia Fiore
Nel quartiere fantasma di Milano dove comandano gli abusivi

In questi anni, si sa, la Lega e il suo leader hanno collezionato una caterba di insulti choc. L'ultimo in ordine cronologico è stato raccolto proprio in questo insediamento nella periferia meridionale del capoluogo lombardo. "Salvini? Salvini deve morire", ha urlato una rom con tanto di gesto con le braccia.

Eugenia Fiore
L'odio dei rom verso Salvini: "Lui deve morire"

In via Negrotto, a Milano, i nomadi del campo tengono in scacco tutto il quartiere. E i residenti se la prendono con il sindaco Sala: "Ci ha abbandonati"

Fabio Franchini Eugenia Fiore
I rom di via Negrotto padroni del quartiere
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