Lautore sbandiera la sua ultima «fatica» come opera disposta su più piani. In realtà si tratta di una furbata acchiappa-lettori
Nel suo ultimo libro lo scrittore abbandona il passato e affronta con occhio impietoso la contemporaneità
Lo scrittore pretende che ai suoi libri si applichi uno strumento antico, non in linea con la «nuova civiltà» di cui si sente parte
«I quattro cani di Pavlov» è un libro allo stesso tempo tradizionale e sfuggente dotato di humor nero
Convince «Il ritorno a casa di Enrico Metz», sorta di «conte philosophique» borghese
«Ho voglia di te», seguito di «Tre metri sopra il cielo», propone lo stesso immoralismo ed estetica di plastica, esaltando la ferocia degli adolescenti
In «Lamore in sé» di Marco Santagata i tormenti di un professore universitario fra Petrarca e dolci ricordi