Un gruppetto di compagni di scuola stava passeggiando per strada, quando è scattata la violenza. Una bimba di 11 anni chiama in lacrime la madre al telefono, chiedendo aiuto
![Caserta, bulli sempre più giovani: 11enni aggrediscono coetanei](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/md/public/videos/thumbnails/920784/thumbnail-920784_0001.jpg?_=1558268007)
Un gruppetto di compagni di scuola stava passeggiando per strada, quando è scattata la violenza. Una bimba di 11 anni chiama in lacrime la madre al telefono, chiedendo aiuto
Un gruppetto di compagni di scuola stava passeggiando per strada, quando è scattata la violenza. Una bimba di 11 anni chiama in lacrime la madre al telefono, chiedendo aiuto
Dopo la lite con accoltellamento per strada i tre clandestini, tra l'altro già colpiti da decreto di espulsione mai ottemperato, hanno continuato ad accusarsi l'un l'altro e ad insultarsi anche in aula. Botte ai poliziotti che tentavano di tenerli divisi ed insulti al giudice e alla giustizia italiana
Dopo la lite con accoltellamento per strada i tre clandestini, tra l'altro già colpiti da decreto di espulsione mai ottemperato, hanno continuato ad accusarsi l'un l'altro e ad insultarsi anche in aula. Botte ai poliziotti che tentavano di tenerli divisi ed insulti al giudice e alla giustizia italiana
Dopo essere entrato all'interno dell'appartamento con la forza, il nordafricano ha minacciato la nuova inquilina con un coltello, dicendo che l'avrebbe anche sfregiata usando dell'acido
Dopo essere entrato all'interno dell'appartamento con la forza, il nordafricano ha minacciato la nuova inquilina con un coltello, dicendo che l'avrebbe anche sfregiata usando dell'acido
Lo scontro è nato a causa del presunto furto di un telefono cellulare da parte di uno dei 3 coinvolti. Si origina una violenta rissa a bordo del convoglio, poi proseguita lungo la massicciata ferroviaria
Lo scontro è nato a causa del presunto furto di un telefono cellulare da parte di uno dei 3 coinvolti. Si origina una violenta rissa a bordo del convoglio, poi proseguita lungo la massicciata ferroviaria
Ping Pong, rimasto disabile dopo essere stato investito da un'auto, ha avvertito la presenza del neonato, sepolto sotto strati di terra. Abbaiando e scavando, è riuscito ad attirare l'attenzione del padrone e di alcuni contadini, che hanno salvato il piccolo
Ping Pong, rimasto disabile dopo essere stato investito da un'auto, ha avvertito la presenza del neonato, sepolto sotto strati di terra. Abbaiando e scavando, è riuscito ad attirare l'attenzione del padrone e di alcuni contadini, che hanno salvato il piccolo