La giovane stava tranquillamente fumando una sigaretta, quando si è resa conto della presenza di un’anomalia: aperto il filtro, l’orribile scoperta

La giovane stava tranquillamente fumando una sigaretta, quando si è resa conto della presenza di un’anomalia: aperto il filtro, l’orribile scoperta
Sull’uomo pendeva un’ordine di carcerazione emesso lo scorso 6 settembre per il reato di furto aggravato in appartamento. In questura aggredisce agente che gli indica gli uffici giusti a cui inoltrare la richiesta, poi si allontana dopo breve attesa: identificato, il 32enne viene catturato e tradotto in carcere
Fra le strade della città si è scatenato il panico: un gruppo di nigeriani ha dato origine ad una rissa, mentre una connazionale seminuda correva chiedendo aiuto. I carabinieri, intervenuti per riportare la calma, sono stati aggrediti da 2 di loro, finiti poi agli arresti domiciliari per violenza e resisenza a pubblico ufficiale
I documenti richiesti dai due cittadini del Benin non erano ancora pronti e gli uffici dell’ambasciata serrati per l’orario di chiusura, motivi più che sufficienti evidentemente per far partire la violenta rappresaglia, conclusasi con l’intervento della polizia di Stato
Si tratta del suo quarto arresto per attività di spaccio di droga. Prima di recarsi in questura per firmare aveva esaudito le richieste di alcuni suoi clienti
La giovane è riuscita a fatica a liberarsi ed a correre in strada per cercare aiuto. Sul posto si è precipitata una pattuglia di carabinieri che l’ha soccorsa per poi rintracciare il colpevole, finito in manette con l’accusa di violenza sessuale
Il facinoroso è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Non è andata meglio all’amico e connazionale che faceva da paciere: sprovvisto di permesso di soggiorno, è stato segnalato
I due ragazzi, a bordo di un’auto rubata, non si sono fermati all’alt degli agenti, che volevano effettuare un controllo dopo essersi accorti della giovane età del conducente. Da qui si è originato l’inseguimento, conclusosi con lo schianto della vettura sulla quale viaggiavano i due minorenni, poi denunciati
Il nordafricano esibisce un documento non valido per viaggiare sui mezzi pubblici ma, ritenendo di essere nel giusto pur senza biglietto regolare, chiede l’intervento delle forze dell’ordine. Aggredito da altro passeggero, stufo del ritardo del convoglio per colpa dell’extracomunitario
I carabinieri avevano notato l’atteggiamento sospetto dello straniero e per questo motivo hanno deciso di effettuare un controllo. L’africano si è rifiutato di esibire i documenti, dando in escandescenze