Cinque ragazze, a seno nudo e con il corpo coperto di scritte, si sono presentate a Parigi di fronte al centro congressi che ospitava un congresso del Front National. Urlando slogan anti-francesi, il loro obiettivo era quello di irrompere e interrompere i discorsi che Marine e la nipote Marion Le Pen stavano tenendo. Bloccate dal servizio d'ordine, sono state consegnate alla polizia e portate via
Prima e dopo: ecco com'era la stazione Keleti di Budapest la scorsa estate, quando diventò la casa per migliaia di migranti in attesa di partire per la Germania. Ecco come è oggi, una volta che i migranti se ne sono andati
Forti del 24per cento dei consensi i militanti dello Jobbik, l'estrema destra nazionalista ungherese, manrciano per le città ungheresi. E si preparano alla prossima tornata elettorale, quando si presenteranno come la più forte opposizione al governo di Viktor Orban
I cittadini ungheresi di etnia rom sono circa 800mila e vivono soprattutto nelle campagne. Dove vengono impiegati dal governo di Budapest, ma anche da quelli di altri Paesi come la Serbia, come manodopera per i lavori manuali, come la raccolta della frutta. Foto: Nicolò Ongaro
L'architetttura elegannte ed imperiale della città di Budapest si mischia con il grigio dei palazzi di calcestruzzo, costruiti durante l'occupazione sovietica. Creando forti contrasti e un'atmosfera fuori dal tempo
"A Marzahn non c'è futuro" dicono tutti gli abitanti tdeschi della zona. "Non sappiamo cosa aspettarci", dicono gli immigrati da dentro i container. La paura e l'incertezza verso il futuro accomunano le due parti. E in molti sono pessimisti