Non sappiamo se questo Festival di Sanremo sarà ricordato come quello "contro la destra". Probabilmente verrà dimenticato, come lo sono tutti quelli precedenti.
Il direttore del "Fatto" più manettaro dei pm. Nessuna pietà per l'ex dc persino da morto
Alla domanda se sia giusto, per un parlamentare, visitare in carcere un terrorista, la risposta l'ha già data il Guardasigilli Nordio: le missioni nei penitenziari sono non solo un diritto, ma addirittura un dovere, degli eletti
Chissà se quella di Bonaccini è, per parafrasare Polonio in Amleto, della pazzia che non manca di logica oppure della logica che non manca di pazzia.
Una serrata dei benzinai contro un governo di destra è clamoroso come uno sciopero della scuola contro un governo di sinistra
In queste settimane c'è un clima che rimanda a un sentore di forcaiolismo
Nella tracimazione nostalgica della politica attuale, tra chi intona l'inno sovietico e chi sente la mancanza del Msi, una deriva tipica di un paese allergico ai giovani, come poteva mancare Stefano Bonaccini?
Immaginate una nave alla deriva, senza più capitano, in cui gli ufficiali, anziché ritrovare la rotta, incolpino i nocchieri dei tempi passati, oppure bisticcino tra loro sulla disposizione del mobilio delle sale interne. Ecco, avete in mente il Pd
Siamo tutti figli di Eva, ma la figlia effettiva di una Eva contemporanea, l'eurodeputato Kaili, usata come strumento di pressione per far confessare la madre, ci sembra che vada ben oltre anche la concezione non proprio garantista dell'Antico Testamento.