Michele Ardengo

Step Feliz è una modella brasiliana che ha deciso di mettere in atto una singolare campagna di sensibilizzazione sulle molestie sessuali che ogni giorno tante donne ricevono.Invertendo i ruoli di chi solitamente molesta e chi viene molestato, la ragazza ha realizzato un video in cui va in giro per strada a palpare gli uomini nelle loro parti intime.Il video, pubblicato sul canale YouTube della modella, si intitola "En Tocar 100 Penes" e vede Step Luiz all'opera mentre palpa i pacchi di ragazzi e uomini di ogni età, per strada, al bar, al parco, in palestra e ne registra le reazioni.Molti di loro sono colti dalla sorpresa, altri si sentono offesi, o vengono presi dalla rabbia e dall'imbarazzo. Il fine della campagna di sensibilizzazione è quello di far provare alle ignare vittime di sesso maschile come si sentono le donne quando subiscono lo stesso tipo di molestia.

Michele Ardengo
Modella palpa cento uomini per sensibilizzare sulle molestie sessuali

Piccola disavventura in volo per Vittorio Sgarbi, che è andato su tutte le furie dichiarando guerra alla compagnia aerea svizzera Swiss Air. I fatti ci vengono raccontati dallo stesso critico d'arte, con un video pubblicato sul proprio profilo Facebook e che potete vedere in fondo alla pagina.Ma cosa ha fatto scatenare l'ira di Vittorio Sgarbi? La toilette, o meglio, il trattamento che gli stewart della compagnia gli hanno riservato perché si era macchiato di aver utilizzato il bagno della prima classe, quello più vicino a lui.Il critico d'arte, infatti, come racconta, era seduto alla quarta fila e, colto da improvviso bisogno fisiologico, scomoda i passeggeri accanto a lui e si dirige verso il bagno a lui più vicino, quello accanto alla cabina di pilotaggio.Secondo la policy della compagnia aerea, infatti, quella toilette è riservata alla prima classe, ovvero alle prime tre file. Dalla quarta in poi, bisogna andare in fondo all'aereo.Un ragionamento che Sgarbi ritiene assurdo e per il quale si è lamentato sul social network, oltre ad aver accusato gli stewart (definiti tangheri, ovvero persone dai modi rozzi) di essersi rivolti a lui con tono arrogante e di averlo addirittura spinto, minacciando addirittura di chiamare la polizia se lui avesse alzato la voce."Un risultato però l'hanno ottenuto", conclude il critico, "io non salirò mai più su un volo Swiss Air e vi consiglio di fare altrettanto"., aggiungendo: "Non salite sui voli Swiss Air, rischiate di farvela addosso".

Michele Ardengo
Vittorio Sgarbi contro la Swiss Air: "Non volerò mai più con loro"

Serena Autieri, Amii Stewart cantano con Giorgio Albertazzi e Marco di Gennaro a Domenica In per presentare "Shakespeare in Jazz" di e con Giorgio Albertazzi, e con Serena Autieri, Amii Stewart, al teatro Sistina di Roma

Michele Ardengo
Giorgio Albertazzi a Domenica In

Si chiama Candace Payne, è una mamma statunitenste di 37 anni e ha due figli. Fin qui nulla di particolare, se non fosse che la simpaticissima signora è diventata in meno di una settimana la nuova star del web, battendo ogni recordi di visulazziazioni su Facebook Live.In un breve video in cui si riprende ferma in macchina dentro un parcheggio, Candace è riuscita a conquistare con ironia, allegria e spensieratezza oltre 170 milioni di persone, che si sono divertite a guardare la reazione della donna, dopo che indossa una maschera di Chewbecca.Il video è esilarante e racconta di come la signora fosse tornare in un grande magazzino per fare dei resi, imbattendosi poi nella maschera del personaggio icona di Star Wars. Così, non ha resistito e l'ha comprata, condividendo la sua gioia su Facebook Live, la piattaforma di video in diretta streaming del social network.Un successo inarrestabile che ha portato la mamma, diventata subito una star, già a partecipare ad alcuni talk show televisivi per spiegare il perché di questo affetto da parte degli utenti di tutto il mondo, comprensibile solo dopo aver visto il video.

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Record su Facebook per il video della mamma con la maschera di Chewbecca

La polizia del Kenya ha lanciato oggi gas lacrimogeni contro i manifestanti radunati nei pressi della sede della Commissione elettorale indipendente (Iebc) di Nairobi, i cui dirigenti sono accusati di corruzione. Lo riporta l'emittente britannica "Bbc", secondo cui le proteste sono guidate dal leader dell'opposizione Raila Odinga.Gli esponenti dell'opposizione hanno annunciato l'intenzione di indire delle proteste ogni lunedì presso la sede della Commissione di Nairobi fin quando l'organismo non verrà sciolto.L'opposizione chiede le dimissioni dei commissari della Iebc prima delle elezioni generali in programma nell'agosto del 2017.

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Gas lacrimogeni contro i manifestanti in Kenya

Grazie alla cura dell'allenatore romano Claudio Ranieri, la squadra inglese del Leicester City potrebbe aggiudicarsi già dopo il match di domenica prossima una vittoria storica in Premiere League. Per questo motivo Ranieri è letteralmente osannato dai tifosi della squadra che allena, e durante un collegamento televisivo con una trasmissione sportiva, non ha trattenuto la commozione davanti a tanto affetto."Sei una leggenda, sei il nostro Dio, grazie per quello che hai fatto", dicono davanti alle telecamere i tifosi del Leicester City, conquistati dall'allenatore romano, felice della sua esperienza nel campionato inglese.

Michele Ardengo
Le lacrime di Claudio Ranieri per l'affetto dei tifosi del Leicester City

Se in Italia abbiamo bisogno addirittura di costruire le corsie d'emergenza per poi occuparle sistematicamente con le nostre automobili, facendo i furbetti rispetto a chi decide di rispettare le regole, non si può dire che in Germania le cose funzionino allo stesso modo. La via d'urgenza, nel paese di Angela Merkel si chiama rettungsgasse ed è la normalità per gli automobilisti. In caso di incidente, quando la corsia d'emergenza non è abbastanza grande per permettere il passaggio dei mezzi di soccorso, i conducendi dispongono le proprie auto all'estremità del manto stradale, lasciando libera una corsia centrale.

Michele Ardengo
Una lezione di civiltà dalla Germania: ecco l'ambulanza nel traffico
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