Un nuovo caso di femminicidio, a Palermo, in un'abitazione di via Antonino Pecoraro Lombardo, dove un cuoco 54enne di origini tunisine, ha strangolato la moglie 53enne e poi si è consegnato alla polizia

Un nuovo caso di femminicidio, a Palermo, in un'abitazione di via Antonino Pecoraro Lombardo, dove un cuoco 54enne di origini tunisine, ha strangolato la moglie 53enne e poi si è consegnato alla polizia
Un uomo ha ucciso la compagna strangolandola in casa al culmine di una lite e poi ha chiamato la polizia per costituirsi. E' successo questa mattina a Palermo, in un'abitazione nei pressi della Stazione Notarbartolo. Sull'episodio indaga la polizia.
Un uomo ha ucciso la compagna strangolandola in casa al culmine di una lite e poi ha chiamato la polizia per costituirsi. E' successo questa mattina a Palermo, in un'abitazione nei pressi della Stazione Notarbartolo
A Palermo la manifestazione per dire no alla mafia nigeriana. Scende in piazza la comunità africana. Il sindaco Orlando: "Questa è una città che vuole cambiare"
Un giro d'affari che sfiorava quasi i due milioni di euro, quello scoperto dalla Procura di Palermo che ha emesso un provvedimento di fermo per 42 persone, eseguito all'alba dalla Squadra mobile di Palermo, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia penitenziaria.
Nuovi arresti nell'ambito dell'indagine su Matteo Messina Denaro. Questa mattina sono stati arrestati due carabinieri accusati di avere passato notizie riservate ad un mafioso dell'entourage del latitante.
Sull'indagine ai danni del ministro dell'interno Matteo Salvini è intervenuto il sindaco di Palermo. "Spero non sia tentato dal sottrarsi ancora una volta al giudizio della Magistratura con l'odioso ricorso all'immunità parlamentare".
Il piccolo paese di Chiusa Sclafani, nel palermitano, è una roccaforte della Lega in Sicilia. "Difendiamo il nostro territorio e premiamo la politica di Salvini". Intanto il vicepremier sarà in Sicilia il prossimo 25 e 26 aprile per lanciare la volata ai candidati sindaci in corsa in Sicilia, a Caltanisetta, Gela e Monreale.
42 persone fermate tra Palermo e Trapani nell'ambito dell'operazione Tantalo Bis
Le indagini hanno fatto emergere un'organizzazione criminale che non esitava a scagliare pesanti dischi di ghisa sugli arti delle vittime in modo da procurare fratture e menomazioni su poveri disgraziati. In cambio promettevano i soldi dell'assicurazione