Una quarantenne nigeriana è stata rinviata a giudizio per interruzione di pubblico servizio, oltraggio e violenza a pubblico ufficiale: è stata accusata di aver insultato e schiaffeggiato il controllore del bus sul quale sarebbe salita senza biglietto
La quarantanovenne Alessandra Galea, arrestata lo scorso giugno dopo esser stata accusata dell'omicidio del convivente, potrebbe essere prosciolta e scarcerata: secondo la perizia psichiatrica, la donna sarebbe affetta da schizofrenia paranoidea e non sarebbe in grado di sostenere un processo
La donna che si trovava alla guida della Nissan Micra ha accusato un malore, perdendo il controllo della vettura
L'esame autoptico eseguito sulla salma del 63enne morto nel suo appartamento di Fabriano conferma che si è trattato di un omicidio. La principale indiziata resta la convivente Alessandra Galea, la quale avrebbe però negato di aver avuto una relazione con il defunto
Alessandra Galea, in carcere dopo esser stata accusata di aver ucciso il compagno Fausto Baldoni, avrebbe in un primo momento finto di non aver alcun legame con il convivente, dicendosi stupita della sua morte. Ha poi dichiarato al gip di aver agito per respingere un tentativo di violenza sessuale
Emergono nuovi particolari sulla morte dell'operaio colpito a morte con una abat jour, a Fabriano: l'uomo la compagna (arrestata con l'accusa di omicidio) ed aveva provveduto a nascondere tutti i coltelli. La gemella della presunta omicida, nel 2014, uccise inoltre la madre colpendola con un fucile
Una donna di 50 anni residente in provincia di Ancona è finita in manette con l'accusa di omicidio volontario: avrebbe ucciso il compagno sessantenne colpendolo alla testa con una abat jour
Un trentottenne straniero residente in Calabria è stato denunciato per estorsione ai danni di un trentenne marchigiano. Lo avrebbe ripreso a sua insaputa durante una videochiamata erotica, estorcendogli 300 euro con la minaccia di rendere pubblico il video
L’incontro, come raccontato da alcuni operatori dell’ente locale, si è tenuto il 22 dicembre scorso a ora di pranzo in un locale cittadino di proprietà comunale
Lo straniero, personaggio già noto alle forze dell'ordine ma in possesso di regolare permesso di soggiorno, ha trascorso in cella la sola notte in attesa del giudizio direttissimo. In attesa della prima udienza è tornato subito libero