Il futuro sposo, denudato e inerme, viene aggredito durante l'addio al celibato. Ecco cosa è successo
Arrestato il presunto omicida dei due fidanzati Eleonora Manta e Daniele De Santis uccisi la sera del 21 settembre scorso a Lecce. Ha 21 anni ed è uno studente di scienze infiermeristiche, Antonio De Marco. Secondo quanto riferito dal procuratore di Lecce, Leonardo Leone De Castris in un breve incontro con i giornalisti, il giovane è di Casarano (Lecce) ma viveva in una casa in affitto ed è stato per un periodo “coinquilino” delle vittime. Ancora sconosciuto, “o parzialmente sconosciuto ” il movente che avrebbe indotto il giovane ad uccidere i due fidanzati colpendoli con decine di coltellate nel palazzo in cui erano appena andati a vivere. Secondo il racconto del procuratore di Lecce Leonardo Leone De Castris, “l’assenza di un movente ha rappresentato una grossa difficoltà iniziale nelle indagini perchè senza un movente è difficile capire qual è la pista da seguire questo mi ha ha spinto a seguire la vicenda con quattro magistrati, il lavoro di polizia giudiziaria del carabinieri è stato eccellente”.
Nessuna ragione alla base degli atti vandalici dello straniero, che pare aver agito per semplice noia, e non con lo scopo di rubare. Fermato la settimana scorsa per il danneggiamento di tre negozi ed alcuni veicoli, dopo soli sei giorni il soggetto è stato nuovamente fermato dopo aver distrutto le vetrate di una caffetteria
L'uomo è caduto per terra. Michele Emiliano: "Massimo sostegno della Regione alla vittima"
La ragazza era intervenuta in difesa di un'amica, pestata e derubata del cellulare per avere respinto il corteggiamento di uno dei due africani: sequstrata in auto, era stata condotta a Lecce, e proprio qui ha approfittato della confusione per uscire dal mezzo e chiedere aiuto, così da salvarsi
È in corso dalle prime ore di questa mattina una vasta operazione della Polizia di Stato, finalizzata all’esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 70 soggetti tutti indagati a vario titolo per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, violazione della legge sulle armi, associazione finalizzata al traffico di droga nonché esercizio aggravato e partecipazione al gioco d’azzardo. _Courtesy Polizia di Stato
È in corso dalle prime ore di questa mattina una vasta operazione della Polizia di Stato, finalizzata all’esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 70 soggetti tutti indagati a vario titolo per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, violazione della legge sulle armi, associazione finalizzata al traffico di droga nonché esercizio aggravato e partecipazione al gioco d’azzardo. _Courtesy Polizia di Stato
L'Osapp annuncia la prosecuzione dello stato di agitazione, e punta il dito contro le istituzioni: "I rappresentanti del governo poco hanno fatto se non peggiorate le gravissime carenze che da troppo tempo attanagliano il sistema"
Reo di aver cercato di adescare delle minorenni e di aver aggredito gli agenti di polizia, arrivando anche a tentare di sfilare una pistola, il 52enne magrebino è finito in una comunità terapeutica di Matera