Prato

Lo straniero si è scagliato contro il 50enne, fermo a bordo strada per una telefonata: prima i colpi di mannaia, poi i calci alla schiena ed al costato dopo averlo mandato a terra. Regolare sul territorio italiano, lo straniero è un pregiudicato

Gli uomini della questura erano intervenuti in seguito alla segnalazione di una rissa fra stranieri nella frazione di Galciana. Durante le pratiche di identificazione, il marocchino ha dato in escandescenze, aggredendo gli agenti e danneggiando entrambe le auto d'ordinanza

L’episodio è avvenuto dopo che l’agente aveva scortato il detenuto ad effettuare una telefonata ai familiari: divenuto irascibile,l’uomo lo ha colpito con un pugno in pieno volto ed ha poi tentato di aggredirlo anche una volta finito a terra

Il contro corteo antifascista a Prato mentre i militanti di estrema destra di Forza Nuova hanno sfilato lungo le vie della città toscana manifestando con bandiere e simboli che li rappresentavano. Alla manifestazione antifascista hanno partecipato anche i giornalisti Diego Bianchi e Gad Lerner

I militanti di estrema destra di Forza Nuova hanno sfilato lungo le vie della città toscana manifestando con bandiere e simboli che li rappresentavano

(Agenzia Vista) Prato, 01 febbraio 2019
Picchiavano i bambini con calci e pugni, prendendoli anche a bacchettate sulle mani e sulla testa, spesso senza motivo. Per questo due maestre di un doposcuola cinese di Macrolotto Uno, a Prato, sono finite agli arresti domiciliari. Una terza, invece, ha ricevuto un avviso di garanzia, ma per lei non è scattata alcuna misura cautelare. Le donne ai domiciliari sono di origine cinese e hanno 26 e 38 anni / Courtesy Polizia di Stato
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Il video, diventato virale, è stato pubblicato sulla sua pagina Facebook da una dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, che invoca l'intervento di Matteo Salvini per espellere lo straniero.