Fermi tutti. Cosa sta succedendo al botteghino cinematografico italiano? Quando pensi che il fondo sia stato già toccato, ecco arrivare un dato peggiore. Che non vuol dire inaspettato, perché se quello che mandi in sala è un cartellone incapace di attirare lo spettatore medio, normale che, poi, i numeri siano da sprofondo rosso. Italia, abbiamo un problema e grosso. Che non si risolve certo con l'imminente «Cinema in festa», ovvero, dal 9 al 13 giugno, ingressi in sala a soli 3,50 euro. Catastrofismo? Questo fine settimana si è chiuso con un box office complessivo di 2.845.293 euro. Sapete quanto aveva incassato l'analogo week-end del 2023? Ben 7.248.757 euro ovvero nel 2024 si registra un -60,6%. Al punto che, ormai, considerando le entrate delle sale, dall'1/1 al 26/5, il 2023 (185.803.666 euro) sta per superare il totale 2024 (188.075.296 euro). Figuratevi di quanto si amplierà il divario quando saranno conteggiati i risultati di Barbie (uscito il 20 luglio, nella foto la protagonista Margot Robbie) e Oppenheimer (debuttato il 23 agosto). Del resto, anche questo fine settimana ha visto una débâcle dei nuovi film. Certo, Furiosa: A Mad Max Saga (voto 5) è primo, ma con appena 694.585 euro (Mad Max: Fury Road aveva aperto con 1.027.613 euro).
Vangelo secondo Maria (voto 5,5) è quarto con 151.943 euro, ma con una media bassa di 469 euro per sala. Quanto a Marcello mio (voto 5), reduce da Cannes, è partito nono con 93.254 euro. Gli altri debutti? Non pervenuti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.