Aci, 10 idee per ridar fiato all'auto

ValenciaNegli Usa, dove si chiama Escape, è già entrata, dopo poco più di 6 mesi, nella top ten dei modelli più venduti, da noi, invece, la seconda serie della gemella Ford Kuga sbarca in questi giorni. È un'altra «One Ford» che arriva a confermare la validità della strategia varata dal ceo Alan Mulally, e cioè che si possono fare auto buone per tutti i mercati. Pochi, infatti, sono i dettagli che distinguono esternamente Escape da Kuga, che si presenta più lunga di 8 cm (4,52 metri) rispetto alla versione precedente, un aumento che la fa tuttavia apparire ancora più grande grazie a una linea, curata dal designer Claudio Messale, uno dei padri del Kinetic Design, che esprime solidità e sostanza.
Le dimensioni più generose sono state dedicate ad accrescere lo spazio per i passeggeri (che possono adesso godere anche del tetto in cristallo apribile) e per i bagagli, offrendo una capacità di carico da 456 a 1.653 litri (debutta su Kuga il portellone che si può aprire e chiudere passando semplicemente un piede sotto il paraurti).
Kuga ha nella sicurezza uno dei suoi punti di forza grazie a numerosi dispositivi di assistenza al guidatore, come il Curve Control integrato nel telaio o l'Active City Stop, prezioso per evitare i tamponamenti alle basse velocità, o il Ford Sync con Emergency Assitance che comprende anche il Bluetooth con controllo vocale, dispositivo che permette di connettersi senza mai abbandonare le mani dal volante e gli occhi dalla strada. Per la trazione è possibile scegliere tra quella sul solo asse anteriore e quella integrale «4wd» che prevede la distribuzione della coppia non soltanto tra i due assi ma anche tra ogni singola ruota. Anche nella versione a trazione integrale Kuga conserva un ottimo equilibrio tra rigidità e comfort, dote non trascurabile visto che Suv e crossover, tuttora in forte espansione nonostante la crisi, vengono prevalentemente utilizzati sull'asfalto.
Alla trazione «2wd» possono essere abbinati l'1.6 EcoBoost da 150 cv e il diesel 2.0 Tdci nella versione da 140 cv (con un consumo medio di 5,3 litri/100 km è il più parsimonioso ), entrambi con cambio manuale a 6 marce, mentre la «4wd» è proposta soltanto con motori turbodiesel, il 140 cv e il più potente 2.0 Tdci da 163 cv accoppiato esclusivamente alla trasmissione automatica Powershift a 6 rapporti. «Ha un prezzo di partenza di 27.

500 euro, identico a quello della prima serie - spiega Domenico Chianese, presidente di Ford Italia - ed è come sempre ricca di contenuti standard, come il Kuga Pack, destinati ai clienti italiani ai quali abbiamo riservato una campagna di lancio, valida fino al 31 marzo, che prevede l'offerta delle versioni «2wd», con Navigation System e Sync, della EcoBoost da 150 cv a 23.450 euro e della Tdci da 140 cv a 24.950». Al top c'è l'esuberante 4WD Titanium Tdci da 163 cv con cambio Powershift a 32.750 euro.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica