Allarme caldo, Moioli agli anziani: «Segnalate le emergenze»

Previsto questo week end un livello di allerta 3 per il caldo e l'afa, l'assessore alle Politiche sociali del Comune invita le persone a rischio a non uscire di casa e a rivolgersi al numero verde dedicato per chiedere aiuto. daol 1 giugno al 9 luglio 13651 rtelefonate ricevute

Proseguono nella nostra città le ondate di afa e caldo intenso, che toccheranno livelli di allerta soprattutto nel fine settimana e in particolare oggi. Già da ieri, inoltre, la Protezione Civile ha diramato un avviso di allerta caldo, innalzando a «Livello 3» il rischio legato anche agli alti tenori di umidità. Per questo motivo Mariolina Moioli, assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali, hA incontraTO tutti i protagonisti che collaborano con il Comune di Milano alla riuscita del Piano Anticaldo 2010. «Limitate al minimo le uscite - è l'invito agli anziani dell'assessore Moioli - e soprattutto rivolgetevi al nostro numero verde 800.777.888 per richiedere aiuto e sostegno agli operatori del Piano Anticaldo 2010, attivo a Milano. Nel wek end resterà aperto il presidio di via De Amicis, che dalle 8.00 alle 19.00 risponderà a tutte le richieste telefoniche».
Sabato e domenica, inoltre, gli anziani, considerati «a rischio molto alto» verranno raggiunti telefonicamente e, successivamente, monitorati da parte degli operatori delle sedi operative, dei custodi sociali e del servizio assistenza domiciliare. Verranno accertate le loro condizioni di salute e valutate le possibili richieste di intervento. «Un altro appello che mi sento di fare ai nostri anziani - ha aggiunto Mariolina Moioli - è quello di non aprire la porta agli sconosciuti», visto il possibile ripresentarsi del fenomeno delle truffe estive.
Tra il 1 giugno, giorno di attivazione del piano anticaldo e il 9 luglio sono già state erogate 16.418 prestazioni da parte dei Centri Multiservizi Anziani che hanno ricevuto 13.651 telefonate, effettuate soprattutto dagli anziani stessi (6.084), dai loro familiari (3.664) e dai servizi pubblici (1.932). I Centri hanno risposto a quasi 6.500 richieste di informazioni, erogato oltre 750 buoni spesa, 855 interventi di assistenza domiciliare ed effettuato quasi 3.000 monitoraggi di anziani. A questo dato si aggiungono le chiamate ricevute dalle otto sale operative, che dal 1 giugno all'11 luglio hanno risposto a 729 richieste ed erogato 1468 prestazioni, di cui 876 pasti a domicilio, 232 supporti per l'igiene della persona, 83 per l'igiene della casa e oltre 100 buoni taxi.

«Il Piano Anticaldo del Comune di Milano - conclude l'assessore Moioli - sta dimostrando di essere molto apprezzato dagli anziani stessi e di rispondere in modo adeguato alle esigenze di una fascia di popolazione che, soprattutto in questo periodo, ha molteplici necessità, a partire da quelle relazionali e sociali. In questi giorni di caldo e afa è importante che le persone più fragili riescano a segnalare ogni situazione di bisogno o disagio, limitando al minimo gli spostamenti fuori casa».

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