Saranno Gianmarco Tamberi ed Arianna Errigo, i due alfieri che guideranno la delegazione italiana nella cerimonia di apertura della XXXIII edizione dei Giochi Olimpici, in programma a Parigi dal 26 luglio all'11 agosto.
È la seconda volta nella storia delle Olimpiadi estive che l'Italia opta per due portabandiera di sesso diverso, recependo così le indicazioni del Comitato Olimpico Internazionale promotore della parità di genere tra gli atleti. Il precedente risale al 2021 in occasione di Tokyo 2020 con Jessica Rossi (tiro a volo) ed Elia Viviani (ciclismo).
Arianna Errigo, 35 anni di Monza, carabiniere, pluricampionessa della scherma, oro nel fioretto a squadre e argento individuale a Londra 2012, bronzo a squadre a Tokyo 2020 e mamma dei gemelli Mirea e Stefano, succede nella sua disciplina a Valentina Vezzali, alfiere azzurro nell'edizione londinese. Tamberi, 31 anni, marchigiano, poliziotto, campione olimpico a Tokyo 2020 e campione mondiale ed europeo in carica nel salto in alto, succede nell'atletica leggera al mito Pietro Mennea che sfilò a Seul 1988.
I portabandiera saranno ricevuti il 13 di giugno al Quirinale dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Sarà la seconda volta dell'Italia con due alfieri, da quando questa figura è stata introdotta, in occasione dei Giochi di Stoccolma del 1912. La decisione è stata ufficializzata oggi dal presidente del Coni Giovanni Malagò, nel corso del Consiglio del Coni svoltasi nel Salone d'onore di Palazzo H al Foro Italico.
Sono Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi i portabandiera dell’Italia Team ai Giochi Olimpici di @Paris2024!
— CONI (@Coninews) April 22, 2024
Lo ha annunciato oggi il Presidente del CONI, Giovanni Malagò.
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Le reazioni dei protagonisti
"Quest'oggi non potevo ricevere notizia più bella, rappresentare la spedizione italiana ai giochi di Parigi 2024 mi riempie d'orgoglio. Riconosco che non sono sempre riuscito a rappresentare ogni singolo italiano in questi anni, ma credo anche che riuscire a farlo mantenendo la propria autenticità sia estremamente complesso. Quello che so con ancora più certezza è che ho sempre dato tutto me stesso allo sport, mettendolo davanti a qualsiasi altra cosa nella mia vita. Ho cercato di essere un capitano degno del proprio ruolo. Qualcuno che potesse essere quanto più possibile di supporto ai compagni più giovani nei momenti difficili, cercando di creare un gruppo forte e soprattutto unito". Lo ha scritto sui social Gianmarco Tamberi, dopo la scelta del Coni di nonimarlo portabandiera azzurro alle prossime Olimpiadi di Parigi insieme ad Arianna Errigo.
"Mi ero preparato all'idea che la scelta sarebbe ricaduta su Greg, un atleta e un amico del quale nutro un immensa stima. Le uniche parole che mi venivano in mente se questa fosse stata la scelta finale erano: "Sono fiero di avere un leader come lui a Parigi". Spero con tutto il cuore di poter essere per l'Italia all'altezza di questo ruolo e prometto che farò di tutto per esserlo. Un profondo grazie al presidente Giovanni Malagò, la giunta del coni e il consiglio Nazionale, per la fiducia riposta in me e per aver ridato il ruolo di portabandiera all'atletica italiana dopo 32 lunghi anni. Sto vivendo un sogno" ha concluso il campione olimpico di Tokkyo 2020.
"Un'emozione unica. Un onore infinito" ha dichiarato Arianna Errigo. "Sono orgogliosa e quasi incredula per la gioia che provo. Non ci speravo né pensavo, ma sono incredibilmente felice di essere stata scelta come Portabandiera dell'Italia Team e ringrazio il Presidente del CONI Giovanni Malagò e la Giunta del Comitato Olimpico per la fiducia. Arrivo a questa soddisfazione speciale a un anno di distanza dalla nascita di Stefano e Mirea, i miei due gioielli. Avevano solo quattro mesi i miei figli, lo scorso luglio, quando sono tornata in pedana al Mondiale di Milano vincendo un oro a squadre e un argento individuale. Una dimostrazione a me stessa, e a tutte le donne, che si può esser madri e atlete d'alto livello. È una gioia che condivido con Luca, mio marito e maestro, i miei bimbi, con tutta la mia famiglia che mi è sempre accanto e che è tutto per me, così come con il CT Stefano Cerioni che ha creduto quanto e più di me in una scommessa da vincere, quando mi ha convocata per il Mondiale di Milano, di qualifica olimpica, che avrei affrontato a causa dello stop per la maternità ripartendo dai gironi eliminatori.
Sono onorata, infine, che sia stata scelta con me la scherma, lo sport che da sempre dà lustro all'Italia ai Giochi Olimpici, e di essere Portabandiera insieme a Gianmarco Tamberi, un campione straordinario e che stimo moltissimo".Tutti i portabandiera dell'Italia alle Olimpiadi
- Atene 1896 -
- Parigi 1900 -
- St. Louis 1904 -
- Londra 1908: Pietro Bragaglia (ginnastica)
- Stoccolma 1912: Alberto Braglia (ginnastica)
- Anversa 1920: Nedo Nadi (scherma)
- Parigi 1924: Ugo Frigerio (atletica)
- Amsterdam 1928: Carlo Galimberti (sollevamento pesi)
- Los Angeles 1932: Ugo Frigerio (atletica)
- Berlino 1936: Giulio Gaudini (scherma)
- Londra 1948: Giovanni Rocca (atletica)
- Helsinki 1952: Miranda Cicognani (ginnastica)
- Melbourne 1956: Edoardo Mangiarotti (scherma)
- Tokyo 1964: Giuseppe Delfino (scherma)
- Città del Messico 1968: Raimondo D'Inzeo (sport equestri)
- Monaco di Baviera 1972: Abdon Pamich (atletica)
- Montreal 1976: Klaus Dibiasi (tuffi)
- Mosca 1980 -
- Los Angeles 1984: Sara Simeoni (atletica)
- Seul 1988: Pietro Mennea (atletica)
- Barcellona 1992: Giuseppe Abbagnale (canottaggio)
- Atlanta 1996: Giovanna Trillini (scherma)
- Sydney 2000: Carlton Myers (pallacanestro)
- Atene 2004: Jury Chechi (ginnastica)
- Beijing 2008: Antonio Rossi (canoa)
- Londra 2012: Valentina Vezzali (scherma)
- Rio 2016: Federica Pellegrini (nuoto)
- Tokyo 2020: Elia Viviani (ciclismo), Jessica Rossi (tiro sportivo)
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