Ancora ricerche su Sarah Spunta un nuovo teste: era in una Punto azzurra

Taranto - Continuano nelle campagna di Avetrana e nei dintorni le ricerche per Sarah Scazzi la ragazzina di 15 anni scomparsa ormai da 13 giorni a pochi metri dalla sua casa ad Avetrana. Oggi la perlustrazione del territorio della zona, caratterizzati da molte masserie abbandonate e aree con fitta vegetazione, viene condotta anche con una ventina di unità della guardia forestale a cavallo che hanno più facilità a penetrare nella macchia mediterranea. Intanto spunta un nuovo testimone che rivela di aver visto Sarah quattro giorni fa: "Era in una Punto azzurra. Ne sono certo al 99%".

Un nuovo testimone "Ho visto Sarah quattro giorni fa. Era in una Punto azzurra. Ne sono certo al 99%". A sostenere di avere visto Sarah appena quattro giorni fa è un manduriano che, secondo l’edizione di Bari della Repubblica, lo ha detto direttamente ai genitori della ragazza, dopo essersi presentato in casa loro ad Avetrana. Avrebbe visto Sarah a San Pietro in Bevagna, sul litorale di Manduria, pochi chilometri da Avetrana. Scettica la madre di Sarah, visto che sono tanti gli avvistamenti segnalati da tutta Italia in questi giorni e nessuno, finora, ha dato una pista attendibile. Ieri le forze dell’ordine sono tornate a battere le campagne e il vicino litorale, fondo del mare compreso, ma nulla. L’ultima segnalazione considerata attendibile dagli inquirenti arriva da Avetrana: un uomo sostiene di avere visto Sarah il giorno della scomparsa nel breve tragitto tra casa sua e quella della cugina, dalla quale si stava recando effettivamente Sarah e dove non è mai arrivata.

Continuano le ricerche Sono oltre una cinquantina gli uomini impegnati quotidianamente nelle ricerche che oggi si sono concentrate nell’area di campagna verso Salice Salentino. I carabinieri hanno identificato e ascolteranno in giornata una persona che ha detto di avere visto Sara in un auto blu nella zona di San Pietro in Bevagna giovedì scorso, quindi diversi giorni dopo la scomparsa avvenuta il 26 agosto scorso tra le 14.30 e le 14.42 mentre la ragazzina stava raggiungendo a piedi casa della cugina Sabrina con la quale sarebbe dovuta andare a mare.

Gli investigatori verificheranno l’attendibilità di questo avvistamento che si aggiunge ai numerosi che vengono segnalati ogni giorno da viarie parti d’Italia. Al momento, però, nessuna segnalazione ha avuto riscontri certi che possano essere utili alle ricerche.