Arriva il bonus studente anche per gli immigrati

Fondi per gli studenti disabili anche se frequentano la scuola paritaria. Ma soltanto a partire dal prossimo anno. Subito nel 2016 la card di 500 euro da spendere in «cultura», estesa anche ai diciottenni extracomunitari con permesso di soggiorno. Il decreto legge per la funzionalità del sistema scolastico approvato ieri in via definitiva dalla Camera corregge un errore del passato e uno invece commesso di recente dal governo di Matteo Renzi.

Il primo riguarda la vexata questio dei finanziamenti destinati alle scuole non statali ma che a pieno titolo fanno parte del sistema scolastico nazionale. Per la prima volta un governo stanzia dei fondi a sostegno diretto dello studente disabile che frequenta istituti paritari. Dall'anno prossimo 12,2 milioni di euro verranno messi a disposizione degli istituti paritari che accolgono studenti che necessitano di un sostegno, prevedendo mille euro al mese per alunno.

Bisognerà però aspettare il 2017 mentre arriverà già quest'anno il bonus di 500 euro finalizzato ad acquisti culturali per tutti coloro che compiono 18 anni. La norma è stata corretta con un emendamento che estende anche ai diciottenni extracomunitari l'erogazione della card (gli stranieri residenti comunitari erano già previsti). Tra i motivi del ripensamento del governo il peso dell'intervento del segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, che aveva definito l'esclusione degli extracomunitari «un bruttissimo segnale», che non favoriva l'integrazione. Altre critiche avevano bollato il bonus dei 18 anni come una «mancetta elettorale» versata da Renzi per guadagnare qualche voto in più, sottolineando proprio come fossero stati esclusi, non a caso, i diciottenni che non hanno diritto di voto in Italia. Il governo messo alle strette ha corretto il tiro. Nella legge di Stabilità erano già stati stanziati 290 milioni di euro per la card da destinare al mezzo milione di giovani che compirà 18 anni nel 2016, 570.959 secondo l'Istat. A questi ora si aggiungeranno circa 30.000 extracomunitari per un ulteriore esborso intorno ai 15 milioni di euro. In totale poco più di 600.000 ragazzi avranno la possibilità di spendere 500 euro in libri, visite al museo, concerti.

«Si aggiungono ulteriori tasselli alla Buona Scuola - dice il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini - Abbiamo aumentato i compensi per i commissari del concorso per docenti; reso più efficienti e certe le modalità di pagamento delle supplenze; prorogato, con uno stanziamento di 64 milioni, il programma di interventi di piccola manutenzione edilizia previsto da Scuolebelle. Infine la scuola di dottorato del Gran Sasso Science Institute diventa finalmente permanente, con uno stanziamento di 3 milioni all'anno».

Prevista in via transitoria una nuova modalità di calcolo dell'Isee relativo ai nuclei familiari con disabili. Andranno esclusi dal calcolo del reddito disponibile tutti i trattamenti della Pubblica amministrazione, esenti dalla tassazione ai fini Irpef che sono percepiti in ragione della condizione di disabilità.

Restano però molti nodi irrisolti secondo la responsabile Scuola di Forza Italia, Elena Centemero.

«Penso in particolare ai docenti rimasti imbrigliati nella maglie della riforma Fornero e impossibilitati ad andare in pensione la cosiddetta quota 96 - spiega la Centemero - Criticità anche nel piano straordinario di mobilità in particolare per i docenti nella fase B del piano assunzioni».