Assen, Rossi è un ciclone Pedrosa e Lorenzo dietro

Assen - Valentino a caccia della centesima vittoria estrae i canini. E azzanna le prove. Per adesso sono solo le qualifiche. Appuntamento a domani (alle 14) per la gara. Nessuno resiste all'acuto del Dottore che nelle prove ufficiali del venerdì. Nell'università del motociclismo, infatti, si corre il sabato per tradizione. Il più vicino a fine turno è l'eterno convalescente Dani Pedrosa, su Honda. Ma lo spagnolo utilizza il "trucco Capirossi" visto al Mugello: si incolla alla coda di Rossi e riesce a ricalcarne le traiettorie. Poi, onestamente, lo ammette ai microfoni: "Ho trovato un ottimo tempo per il giro fatto dietro a Rossi". Terzo posto per il compagno di Yamaha Jorge Lorenzo, che smoccola per "i troppi errori commessi nell'ultimo giro lanciato". Soltanto quarto l'altro leader del Mondiale (a quota 106 in coabitazione con Rossi e Lorenzo) Casey Stoner, in sella alla Ducati.

Valentino: "Finalmente" "Finalmente sono di nuovo davanti..". Queste le prime parole di Rossi dopo la pole position di Assen. Appena sceso dalla sua Yamaha, il pilota di Tavullia sfoggia un bel sorriso. "Questa volta - racconta - è stata proprio dura, prima d’ora in questa stagione ero riuscito a fare la pole solo a Motegi in Giappone, ma li c’erano delle condizioni strane. Oggi mi dà più soddisfazione perché me la sono giocata con avversari che sono molto forti. E poi stavolta sono anche riuscito a liberarmi di tutti quelli che di solito mi si infilano dietro per sfruttare le mie linee". In verità un pilota che ha seguito Rossi approfittandone alla fine c’è stato, si tratta di Pedrosa che, grazie alla scia del campione del mondo, è riuscito a piazzarsi in seconda posizione.

I tempi Per il campione del mondo è la seconda pole stagionale. Il tempo al termine della sessione di qualifiche è 1’36"025. Dietro di lui Pedrosa e Lorenzo rispettivamente staccati di 0"085 e di 0"368. Questa la prima fila della griglia di partenza. Quarto tempo a 0"608 poi per Stoner, quinto tempo a 0"735 per lo statunitense Colin Edwards (Yamaha Tech3), sesto tempo a 0"928 per Loris Capirossi (Suzuki), settimo tempo a 1"169 per l’australiano Chris Vermeulen (Suzuki) e ottavo tempo a 1"212 per Andrea Dovizioso (Honda Repsol).

Solo quattordicesimo tempo a 1"923 per Marco Melandri (Kawasaki), finito immediatamente alle spalle dello statunitense Nicky Hayden, questa mattina settimo nelle libere e apparentemente più a suo agio sull’indomabile (per lui) Ducati.