L'appuntamento è così importante che l'arcivescovo ha chiesto di dispensare dalla clausura le monache, così che anche loro possano partecipare al Giubileo della vita consacrata, che si celebrerà con la guida di Mario Delpini (nella foto) il primo febbraio, vigilia della festa della Presentazione di Gesù al Tempio, dedicata ogni anno alla vita religiosa. La cerimonia, con processione e fiaccolata con lume acceso, arriverà in Duomo alle 17,30 dalla chiesa di san Carlo al Corso, seguendo l'icona della Madonna dell'Idea. L'appuntamento per chi volesse partecipare è alle 16. Ad accompagnare la suggestiva sfilata i canti del coro Elikya. In cattedrale la Santa Messa.
In un periodo in cui si parla spesso di crisi delle vocazioni, i numeri della diocesi ambrosiana restano importanti: sono tremila le religiose e ottocento i religiosi, ovvero donne e uomini che hanno dedicato la vita intera a Dio e al prossimo.
C'è anche una vitalità di nuove forme di vita religiosa, tra tutte l'Ordo virginum, che risale a sant'Ambrogio, è stato rivitalizzato dal cardinal Martini e adesso nella diocesi conta centodieci vocazioni che non sono poche. Ci sono poi i trecento membri di istituti secolari (i cosiddetti laici consacrati).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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