Attenti a zaino e cellulare: come funziona lo "stratagemma della giacca"

I borseggiatori operativi al Mercato Centrale di Termini sono stati intercettati dagli uomini della Polfer Roma

Attenti a zaino e cellulare: come funziona lo "stratagemma della giacca"
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Gli uomini della Polfer di Roma sono riusciti a cogliere sul fatto e a sgominare una banda di borseggiatori che agivano nella zona del Mercato Centrale di Termini, mettendo in pratica una nuova tecnica per raggirare le loro ignare vittime: le manette sono scattate ai polsi di due uomini, peraltro già noti alle forze dell'ordine.

Lo stratagemma attuato dai malviventi prevedeva l'utilizzo di una giacca, che veniva gettata sopra lo zaino o il telefono cellulare dell'obiettivo di turno da uno dei due, mentre il complice provvedeva a distrarre la vittima, interloquendo con essa. Raccogliendo il giubbotto come se nulla fosse, il borseggiatore si portava quindi via anche il bottino abilmente occultato, in genere, per l'appunto, borse, zaini o smartphone. La tecnica di furto, almeno in quest'ultimo caso, non ha tuttavia portato ai risultati sperati, e i responsabili sono stati colti in flagranza di reato dagli uomini della Polfer Roma, che li hanno fermati mentre tentavano di allontanarsi dal posto una volta messo a segno il colpo.

L'episodio si è verificato nella giornata di ieri, martedì 16 gennaio. Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria della Polfer, impegnati in un'azione di controllo preventivo, stavano transitando lungo via Giovanni Giolitti, grossomodo all’altezza dell’ala Mazzoniana, vicino al Mercato centrale di Termini, quando hanno scorto uno dei due borseggiatori: si trattava di un individuo già segnalato in più di una circostanza alle forze dell'ordine.

I poliziotti si sono insospettiti a causa dell'atteggiamento dell'uomo, che si aggirava tra le persone che stavano attendendo negli stalli l'arrivo dei mezzi pubblici in servizio da e verso gli aeroporti della Capitale.

Qualche minuto dopo, l'osservato speciale degli agenti si è riunito a un complice all'interno del Mercato Centrale di Termini: i due hanno quindi iniziato a muoversi tra la folla, prestando particolare attenzione alle persone sedute ai tavolini, presumibilmente alla ricerca delle vittime "perfette" da derubare. Dopo una breve ricognizione, i borseggiatori sono entrati in azione, utilizzando la già collaudata tecnica della giacca.

Quando uno dei due, con il giubbotto stretto in mano, si è avviato verso l'uscita tentando di allontanarsi col bottino, gli uomini della Polfer sono entrati in azione: all'interno del capo di abbigliamento c'era uno zaino appena rubato. Entrambi i responsabili sono stati quindi fermati e dichiarati in stato di fermo per essere stati colti in flagranza di reato.

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Avatar di fert64 fert64
17 Gen 2024 - 19:49
Trucco stravecchio, soprattutto a bordo dei treni, anni fa un poveretto mise il portatile nel vano bagagli e subito due tizi si sedettero nei paparaggi, mettendogli sopra il loro soprabito. Poco prima della partenza del treno dissero di aver sbagliato convoglio e scesero subito, con il PC del poveretto che se ne accorse quando il treno era partito.
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Avatar di vincog vincog
17 Gen 2024 - 16:16
" Entrambi i responsabili sono stati quindi fermati e dichiarati in stato di fermo per essere stati colti in flagranza di reato."ma siccome "erano già noti" alle forze dell'ordine,li hanno rilasciati subito.
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Avatar di cherry68 cherry68
17 Gen 2024 - 16:35
@vincog

Se sono già noti, non sono interessanti, suvvia...
Avatar di vincog vincog
17 Gen 2024 - 16:47
@cherry68,diciamo che la parte burrocratica(generalità,stato civile,ecc) risulterà molto più snella.....
Avatar di fert64 fert64
17 Gen 2024 - 19:49
Trucco stravecchio, soprattutto a bordo dei treni, anni fa un poveretto mise il portatile nel vano bagagli e subito due tizi si sedettero nei paparaggi, mettendogli sopra il loro soprabito. Poco prima della partenza del treno dissero di aver sbagliato convoglio e scesero subito, con il PC del poveretto che se ne accorse quando il treno era partito.
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