Uomini contro donne alle paralimpiadi, la strage di Paderno Dugnano. Le parole della settimana

Le parole della settimana: uomini contro donne alle paralimpiadi, le elezioni in Germania e logica del pendolo, la strage di Paderno Dugnano, protestare a volte conta, il Papa e i migranti, Sangiuliano e l'era del gossip

Uomini contro donne alle paralimpiadi, la strage di Paderno Dugnano. Le parole della settimana
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Proviamo a dare un po' di colore poetico alle notizie in bianco e nero che circolano sul web, di seguito alcuni dei fatti più cliccati della settimana visti attraverso un filtro a colori

Uomini contro donne alle paralimpiadi

Alle paralimpiadi è stato ammesso a gareggiare nella categoria femminile Valentina Petrillo. Valentina Petrillo è un trans che fino a pochi anni fa gareggiava nella categoria maschile. Un uomo biologico quindi gareggia contro le donne. Sarebbe stato bello non servisse l'intervento della Rowling per portare luce a questa follia ideologica che si sta spandendo come una pandemia di insensatezza in ogni angolo dell'agire umano. Eppure questa è l'era che certi ambienti americani cercano di imporre, l'era in cui chiunque può sentirsi ciò che vuole. E io mi sento uno che viene preso in giro.

Elezioni in Germania e logica del pendolo

Purtroppo l'universo ha delle leggi inflessibili, una delle quali è che ad ogni azione segue reazione e se si tira troppo il pendolo da un lato ci si ritroverà poi con il suo opposto estremo. In Germania l'ideologia globalista portata alle estreme conseguenze ha generato una reazione molto forte, con l'AFD che inizia a vincere le elezioni. Sarebbe bello sognare un mondo in cui equilibrio e armonia sono valori condivisi, ma a quanto pare a noi tocca un periodo storico di contrapposizioni estreme.

La strage di Paderno Dugnano

La strage di Paderno Dugnano ci schiaffeggia mostrandoci a cosa può arrivare il malessere profondo che sta vivendo la generazione più giovane di questo paese. Posto che un assassino è un assassino e va condannato, bisognerebbe però entrare a fondo nel disagio diffuso dei giovani per comprenderne le radici, così affondate nel senso del vuoto che tutto pervade e che i giovani faticano a comprendere e processare. Dobbiamo dare agli adolescenti l'opportunità di tornare a sperare.

Protestare a volte conta

Elle Canada aveva pubblicato un articolo su “otto incredibili donne canadesi”, ma due di loro erano trans, quindi uomini biologici, messi tra l'altro come primi due. Il peso delle proteste contro la follia di questa religione woke è stato tale che Elle Canada ha cambiato nel titolo “donne canadesi” in “canadesi” e ha preso le distanze con una nota dell'editore. Questo significa che alla fine farsi sentire, condividere opinioni e anche alzare la voce a volte ancora conta.

Il Papa e i migranti

Papa Francesco ha detto che chi respinge i migranti commette peccato grave. E certo, le singole storie spesso sono storie di fughe da guerre, altre volte dalla povertà e chi ha cuore cristiano non può non aiutare la singola persona in difficoltà. Questo ci dice un immediato approccio emotivo. Ma la Chiesa ha 2000 anni di storia e chissà che ne direbbero i suoi predecessori, che guardavano al di là dell'approccio emotivo per avere una visione più ampia. Come Pio V, che è pure santo, che stette dietro alla Lega Santa e alla battaglia di Lepanto. O Urbano II, che indisse la prima crociata e promosse la cristianizzazione della Sicilia. Chissà.

Sangiuliano e l'era del gossip

Purtroppo non si può non scrivere una nota sulla vicenda Sangiuliano, perché tutti ne parlano e pare che in quest'era non si possa non parlare di ciò che viene toccato dal gossip.

Purtroppo, perché sarebbe molto più interessante e stimolante giudicare un ministro sulla base di ciò che fa o non fa, sulla sua capacità o incapacità di affrontare i problemi del suo settore, non sulla scia di questo terribile morbo che dilaga, il gossip, che affolla social network e giornali. Come sempre la verità non emergerà dai profili di Instagram o Tiktok, eppure viviamo in un'era in cui qualunque cosa sia raccontata diventa vera. Almeno per un po'.

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