Nel settore dell’automotive c’è un assioma che vale più di ogni altra cosa: il successo di un’auto lo decide il consumatore. È il mercato, bellezza. Per questo non si può non evidenziare il successo - che va avanti da tempo - di Jeep, marchio americano che detiene in Italia il primato di vendita per le vetture a basse emissioni. Un primato che è stato registrato nel 2021, consolidato nel 2022 e riaffermato nel primo semestre del 2023. Segno che il brand piace agli italiani non solo a livello privato ma anche a livello aziendale. Il motivo? La polivalenza, lo stile, il carisma, l’iconocità, l’identità, la sicurezza, la versatilità. Se ne potrebbero citare molti altri, ma nel contesto attuale ciò che emerge è soprattutto il fatto che i consumatori abbiano premiato la svolta verso l’elettrificazione, iniziata già nel 2020, che ha permesso di migliorare la qualità del fuoristrada, di aumentare gli standard di sicurezza e di precisione. Un percorso intrapreso con la tecnologia 4xe Plug-In Hybrid che oggi equipaggia Renegade e Compass, i SUV Made in Italy, oltre alla Wrangler e all’ammiraglia Grand Cherokee.
Insomma, i valori caratteristici di avventura, autenticità, libertà e passione rimangono dei capisaldi anche nell’elettrificazione. Il tutto si tramuta in una visione moderna della rinomata capability Jeep, allo scopo di assicurare il perfetto equilibrio tra efficienza, piacere di guida, sicurezza e rispetto per l’ambiente. Jeep Compass 4xe è il è il modello più venduto nel segmento C-SUV tra i veicoli full electric e Plug-In Hybrid nel 2023, con una quota che sfiora il 15%.
Ed è proprio la Compass, nella versione Trailhawk, la vettura della nostra prova.
Jeep Compass 4xe: inarrestabile con la versione Trailhawk
La Trailhawk è la versione maggiormente focalizzata e predisposta per affrontare le strade più insidiose e dissestate. Paraurti specifici, altezza da terra maggiorata, livrea inedita, protezioni sottoscocca e regolazioni ad hoc per la gestione della trazione integrale ibrida. Con lei, nulla è impossibile, aiutata anche dalla tecnologica e innovativa meccanica 4Xe, l’ibrido per l’off-road alla “Jeep-maniera”, pensato per coniugare l’anima avventuriera del brand con la naturale tendenza all’elettrificazione di tutto il settore automobilistico. Ormai lanciato sul mercato da qualche anno, lo schema meccanico 4Xe assicura massime prestazioni, anche lontano dall’asfalto, senza però compromettere il comfort e il piacere di guida all’interno degli scenari urbani. Pensata per essere polivalente e multifunzionale, massimizza sia l’aspetto fuoristradistico che cittadino, per non essere mai in difficoltà in nessun contesto. La trazione integrale è sempre assicurata, grazie al motore elettrico posteriore capace di erogare ben 60 CV e fino a 250 Nm di coppia massima. Non vi è il classico albero di trasmissione centrale - così da risparmiare peso – ma l’unità elettrica posteriore è direttamente alimentata dalla batteria agli ioni di litio da 11,4 kWh lordi. In questo modo, la regolazione della coppia su ogni ruota del retrotreno e per ogni situazione è puntuale e immediata, modificandosi a seconda delle modalità di guida inserite dal manettino Selec-Terrain sul tunnel centrale: Auto/Snow/Mud&Sand/Rock. Nuova anche la modalità Sport, che massimizza la potenza massima erogata dai motori in ogni circostanza, per beneficiare di tutte le prestazioni possibili dal powertrain ibrido.
All’avantreno agisce l’1.3 4 cilindri turbo benzina in configurazione da 180 CV e 275 Nm di coppia, abbinato all’automatico 6 marce di serie. La potenza complessiva del sistema ibrido arriva così a 240 CV, assicurando perciò prestazioni di tutto rispetto, come testimoniano i soli 7,3 secondi necessari per scattare sullo 0-100 km/h e la velocità massima di ben 200 km/h. Una seconda unità elettrica è presente all’avantreno e si occupa di attivare o disattivare il motore termico, oltre a recuperare energia nelle fasi di rilascio, per ricaricare la batteria. Con un pieno di elettroni, Compass 4Xe è in grado di assicurare fino a 50 km a zero emissioni, in condizioni ottimali. Ma anche quando la batteria è scarica, vi è comunque una carica residua tale da assicurare le manovre a zero emissioni e un consistente spunto nelle ripartenze da ferme. Con la modalità e-Save è anche possibile preservare un dato livello di carica per un utilizzo futuro, al fine di assicurarsi dei km a zero emissioni per un ingresso in aree ZTL o ad esempio dell’Area C di Milano.
Ma Compass Trailhawk è una specialista dell’off-road non solo per la trazione integrale on-demand, ma anche per via di un set-up meccanico dedicato a questo allestimento. Grazie al nuovo design dei paraurti rinforzati, assicura degli angoli specifici davvero notevoli: angolo d’attacco da 29 gradi, angolo di dosso da 23,3 gradi e di uscita da ben 33 gradi. Questi, uniti alla generosa altezza da terra da 22,9 centimetri, le consentono di superare agilmente guadi fino a 40 cm. Nuovo anche il set up delle sospensioni, in grado di assorbire meglio gli urti durante la guida off-road, senza però compromettere stabilità e comfort alle alte andature autostradali. Nel caso si scegliesse di percorrere un tragitto particolarmente impegnativo, vi è la modalità di guida 4WD Lock che è pensata per assicurare massima trazione, alimentando di continuo l’unità elettrica posteriore tramite il moto-generatore anteriore: recupera energia dal motore a benzina, consentendo così di alimentare sempre e comunque l’unità al posteriore, al fine di ottenere una trazione integrale permanente. Il differenziale integrato nel motore elettrico posteriore agisce poi per reindirizzare al meglio la coppia su ogni singola ruota e, nei casi più critici, si può inserire la modalità 4WD Low, pensata per terreni sabbiosi o rocciosi, con grossi ostacoli da superare, simulando il funzionamento di un classico fuoristrada con marce ridotte. E’ infatti pensata per lavorare a braccetto con la modalità Rock, specifica per Compass Trailhawk.
Tecnologica e connessa
Jeep Compass, in quantoSUV, oltre che fuoristrada, è anche pensata per coccolare i suoi occupanti con tutte le tecnologie e i comfort che si richiedono su una vettura di rappresentanza di questo segmento. Posizionandosi al vertice della gamma, l’allestimento Trailhawk propone un equipaggiamento praticamente full-optional di serie. Grazie alla plancia ridisegnata con l’ultimo aggiornamento, ora sfoggiail sistema Uconnect 5 con display ad alta definizione da 10,1 pollici, con Android Auto e Apple Carplay integrati, anche in modalità wireless. Il nuovo processore più potente e la nuova interfaccia consentono una migliore fruibilità anche durante la marcia, con le comode scorciatoie fisiche disposte sotto allo schermo, per accedere velocemente alle principali aree del sistema. Non manca la connettività 4G, gli aggiornamenti “OTA”, da remoto e nella zona centrale del tunnel vi è anche la piastra di ricarica ad induzione per smartphone. Nuova anche la strumentazione digitale full HD da 10,25” di fronte al conducente, con grafiche specifiche e tutte le informazioni utili durante la marcia. Non mancano le telecamere a 360 gradi, indispensabili nei parcheggi e nell’off-road, oltre al portellone automatico posteriore, interni e volante in pelle e vetri posteriori oscurati. I cerchi sono di serie da 17”, con pneumatici e design specifici e dalla spalla generosa, utile quando si abbandona l’asfalto. Concludono il pacchetto anche i fari a matrice di led, adattivi e una suite di sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione, capace di spingersi fino al secondo livello, così da essere supportati a 360 gradi durante la marcia in autostrada e in città, massimizzando la sicurezza.
Ibrido 4xe, consumi e impressioni di guida
La nuova meccanica ibrida plug-in 4Xe è principalmente pensata per massimizzare la sua efficacia con frequenti e costanti cicli di carica. È l’ideale per chi ha la possibilità di collegarsi ad una presa di corrente presso la propria abitazione e/o nei dintorni del proprio ufficio. Con la funzione “E-Control” il conducente può programmare l’ora d’inizio e la durata della ricarica batterie, scegliendo anche la tariffa più conveniente. La ricarica può essere programmata anche da casa attraverso il proprio smartphone, oltre che controllare da remoto lo stato dell’auto, la posizione ma anche pre-climatizzare l’abitacolo e molte altre funzioni.
Grazie ai circa 50 km in elettrico a sua disposizione, riesce a coprire senza problemi il tragitto medio del classico casa-lavoro. In virtù poi delle emissioni omologate di 46 g/km di CO2, è possibile accedere gratuitamente nelle aree con restrizioni, come ad esempio zone ZTL o l’Area C di Milano. La marcia in elettrico è decisamente fluida e confortevole, coccolati dalle morbide sospensioni mentre l’auto si sposta agilmente e rapidamente tra le vie del centro città. I 250 Nm di coppia dell’elettrico aiutano a divincolarsi nel traffico, senza mai far sentire la mole e il peso dell’auto. Impostando la modalità e-Save o quando la batteria giunge al termine, l’auto commuterà automaticamente il suo funzionamento, diventando di fatto un ibrido full, alternando il motore a benzina e quello elettrico per assicurare massimo spunto e minori consumi. In queste circostanze il consumo sale, ma dipendendo sempre dai contesti di utilizzo e dallo stile di guida, raggiungendo una media complessiva di circa 14 km al litro. Quando ci si allontana però dalla città, corre in soccorso il potente turbo benzina a 4 cilindri, con i suoi 180 CV. La spinta è corposa, sebbene non ami quando gli si tira eccessivamente il collo: l’automatico a sei marce predilige infatti una guida turistica e rilassata, dando il meglio di sé a velocità costante. L’unico neo è la capacità del serbatoio, ridotto a 42 litri nel caso delle motorizzazioni ibride: in caso di lunghi viaggi sarà necessario effettuare qualche sosta in più per il rifornimento.
Jeep Compass 4Xe, considerazioni finali e prezzi
Con l’ultimo aggiornamento di gamma, Jeep Compass ha decisamente innalzato il livello di qualità percepita generale, dal piacere di guida, alla consistenza dei materiali nonché alla qualità degli assemblaggi. Cresce l’apporto tecnologico all’interno, con nuovi display ad alta definizione oltre ad un layout della plancia perfettamente al passo con i tempi. L’anima fuoristradistica del brand ora si sposa alla perfezione con una serie di comfort, servizi e accessori degni di un suv premium, con il plus di poter diventare anche un vero e proprio fuoristrada all’occorrenza, senza però farsi mancare una meccanica elettrificata di ultima generazione. Adeguata in ogni contesto e mai fuori luogo, Compass 4Xe Trailhawk si cala perfettamente nella canonica routine cittadina così come nel lungo viaggio in famiglia o nella trasferta lavorativa infrasettimanale, dando però il meglio quando si decide di abbandonare l’asfalto per lanciarsi all’avventura, anche nel rispetto dell’ambiente. La gamma 4Xe di Compass parte da una base di 49.
450 euro di listino (esclusi ecoincentivi), in versione Night Eagle, che include cerchi da 18” Gloss Black, cavo di ricarica Mode 2, clima automatico, retrocamera, fari led, vetri posteriori oscurati, strumentazione digitale da 10,25” e display multimediale da 8,4”, oltre al Cruise Control e ai servizi Uconnect. Per la nostra versione Trailhawk, al vertice della gamma, il prezzo di listino è di 54.700 euro, con un equipaggiamento full-optional e allestimento specifico per chi ama affrontare l’off-road più impegnativo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.