
Definite le nuove nomine ai vertici delle società controllate da Ferrovie dello Stato, con decisioni in gran parte attese e figure di esperienza nel settore. L'assemblea di Rfi ha nominato Aldo Isi come amministratore delegato, mentre Gianpiero Strisciuglio guiderà Trenitalia. Claudio Andrea Gemme sarà il nuovo ad di Anas, mentre Dario Lo Bosco, dopo la presidenza di Rfi, assume il ruolo di ad di Italferr.
Serafino Lo Piano sarà alla guida di Busitalia, Matteo Colamussi prenderà le redini di Fs Sistemi Urbani e Stefano Cervone sarà ad di Ferservizi. Per Fs International l’amministratore unico sarà Luigi Corradi. Sul fronte delle presidenze, Paola Firmi e Maria Rosaria Sessa guideranno rispettivamente Rfi e Fs Sistemi Urbani, mentre Giuseppe Pecoraro sarà presidente di Anas.
Le uniche scelte esterne al mondo dei trasporti riguardano proprio Pecoraro, prefetto, e Sessa, ex parlamentare di Forza Italia, che presiederà la società responsabile della riqualificazione delle aree dismesse delle ferrovie. Tutte le altre nomine provengono dall’interno del gruppo guidato dall’ad Stefano Donnarumma o dal settore ferroviario.
Il processo si è concluso dopo un iter complesso: i candidati erano stati individuati il 24 gennaio, con ratifica definitiva del ministero dell’Economia. La nomina di Strisciuglio ha richiesto approfondimenti tecnici per il passaggio da Rfi a Trenitalia, ma è arrivato infine il via libera.
Ora si apre una fase di sfide operative, soprattutto per Rfi, chiamata a gestire
un’intensa stagione di lavori di ammodernamento della rete ferroviaria. Le cariche in Rfi e Ferservizi scadranno con l’approvazione del bilancio 2025, mentre per le altre controllate il mandato coprirà il triennio 2025-2027.
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