La secchezza della bocca, nota come xerostomia, è una condizione frequente e può diventare persistente.
È legata al flusso della salivanel cavo orale. Quando la sua quantità diminuisce o addirittura si esaurisce di colpo si percepisce una sensazione di fastidio e secchezza. Si stima che i soggetti che ne soffrono frequentemente presentino una riduzione del flusso salivare del 50% rispetto alla norma.
Quali sono i sintomi e le cause della bocca secca
Chi soffre di xerostomia ha la sensazione frequente di avere la bocca asciutta. Inoltre spesso si percepisce dolore alla gola. Le labbra tendono a screpolarsi e seccarsi e si tende a soffrire spesso di alitosi e irritazione gengivale. A lungo andare sulla lingua può presentarsi una patina bianca e dei solchi sul suo dorso che possono rendere difficile parlare.
A provocare questa determinata condizione nel cavo orale può essere l’assunzione di alcuni farmaci come determinati antinfiammatori, diuretici, antistaminici o antidepressivi. Alla base di questo problema vi è una consistente disidratazione. Il fumo e l’abuso di alcolici possono peggiorare questo disturbo. A soffrirne sono anche coloro che a causa di allergie o congestioni nasali tendono a dormire respirando dalla bocca.
Con l’avanzare dell’età questo problema si fa più ricorrente proprio perché con l’invecchiamento le ghiandole salivali tendono a diminuire la loro azione di secrezione. Ci sono poi delle patologie che tendono ad aumentare l’insorgenza di questo fastidio come la sindrome di Sjögren, il diabete e alcune patologie autoimmuni.
Come contrastare la xerostomia
Per contrastare questo problema bisogna innanzitutto mantenersi idratati sorseggiando acqua durante la giornata anche quando non si percepisce la sensazione di sete. Aiuta a recuperare il normale flusso di saliva nella bocca. Può essere d’aiuto limitare l’assunzione di bevande ricche di caffeina come caffè e thè. Se proprio non se ne può fare a meno si può optare per le versioni decaffeinate o deteinate.
Mangiare una caramella o una mentina aiuta a stimolare il flusso salivare. Preferibile è scegliere prodotti senza zucchero perché il rischio di carie quando si soffre di secchezza alla bocca aumenta e lo stesso vale per altre patologie del cavo orale come la parodontite. Importante è assumere vitamine in grado di mantenere forte il sistema immunitario. In primis occorre fare il pieno di vitamina C e delle vitamine del complesso B.
Dopo aver lavato i denti con lo spazzolino, gli igienisti del cavo orale raccomandano di usare un collutorio senza alcool, ideale per la bocca secca che risulta meno aggressivo e aiuta a non seccare la bocca
ulteriormente. Tra i responsabili di questo problema vi è anche l’aria secca. Ecco perché è consigliabile usare un umidificatore nella stanza nella qual si trascorre più tempo durante la giornata.LEGGI ANCHE
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