Bergamo, il bello in mostra viaggiando indietro nel tempo

Ci sono almeno cinque buoni motivi per andare verso Bergamo questo weekend. Primo fra tutti l'apertura ieri di Bergamo Arte Fiera, manifestazione d'arte contemporanea alla sua sesta edizione negli spazi ipertecnologici della Fiera Nuova (che dedica all'evento 13mila metri quadri e molti servizi aggiuntivi). Fino a lunedì si daranno appuntamento 110 gallerie italiane oltre a due rappresentanze estere, per offrire ai visitatori una ricognizione su tutta la produzione artistica del Novecento e di inizio Duemila.
In calendario numerosi eventi collaterali: il Premio Giovane Arte Fiera Bergamo, per autori di età inferiore ai 35 anni; la mostra L'incanto del paesaggio. Fotografia, realtà e immaginazione, collettiva di fotografi la cui espressione spazia dall'interpretazione tradizionale alle nuove frontiere del digitale; il convegno Italian Newbrow a cura del critico Ivan Quaroni, per fare il punto sull'Arte Pop nel nostro Paese. Molti sono gli ospiti invitati. Tra loro l'artista giapponese Kazumi Kurihara, che presenta un'installazione dal titolo Un fiore non è un fiore, riflessione sul rapporto tra metafora e vita quotidiana. E ancora Ruggero Maggi, autore che si occupa di poesia visiva, presente in fiera con un'istallazione multimediale pensata per questi spazi e composta da stampe su PVC-backlight retroilluminate da neon e video. Infine segnaliamo la performance Pittura in diretta di Jorunn Monrad, artista che lavora su un pannello di 2.3x5 metri, e la personale del savonese Giorgio Laveri dal titolo Scultura per gioco, scultura per davvero. Dal 23 al 31 gennaio si raddoppierà con l'evento Bergamo Antiquaria, mostra mercato dedicata all'antico. Info e orari 035.3230911; bergamoartefiera.com.
Altri pretesti di sosta si possono cercare al Palazzo della Ragione della città alta, sede temporanea dell'Accademia Carrara, chiusa per ristrutturazione, dove è ospitata la mostra che presenta il restauro della grande pala del Paradiso di Rovetta di Giovan Battista Tiepolo, che si potrà ammirare da vicino affiancata per la prima volta dal suo bozzetto, anch'esso restaurato. La mostra fa parte dell'iniziativa Tiepolo a Bergamo, e riunisce tutte le opere eseguite per il territorio bergamasco, in un itinerario che si sviluppa tra le collezioni dell'Accademia Carrara, gli affreschi della Cappella Colleoni, la grande pala del Martirio di S. Giovanni in Duomo, il dipinti della chiesa di S. Salvatore. Aperta fino al 31 gennaio, info 035.399677. Arrivando da Milano consigliamo una sosta a Treviglio: qui, ogni terza domenica del mese si tengono Antico in via e Artigianato in via, 0363.317624; apt.bergamo.it: le strade del centro storico saranno animate da un mercato di oltre cento espositori, con mobili, porcellane, dipinti, orologi, libri, modernariato e oggettistica di pregio.
Siamo al quarto buon motivo per prendere la A4 fino a raggiungere la Bergamasca: dopo gli itinerari d'arte, sabato sera potete dedicarvi all'ascolto godibile di una musica particolare: la parrocchia di S. Antonio Abate di Olmo al Brembo, in alta Valle Brembana, ospita a partire dalle 20.45 un concerto di campanine della Scuola Campanaria Roncobello, occasione per conoscere un più ampio progetto di studio dell'antica tradizione campanaria locale, campanaribergamaschi.net.
Ultima ma non meno allettante ragione di sosta da queste parti è la neve. Già che siam saliti nelle valli, approfittiamo di offerte e sconti per sciatori e vacanzieri. Sul sito bremboski.it sono segnalati gli alberghi convenzionati con la promozione skipass gratuito per bambini fino agli otto anni. Gli skipass sono convenienti per tutti e le piste comprese tra Carona, Foppolo e San Simone. Si scia gratis o a prezzi modici anche nel comprensorio di Colere (colereski.

it), ai piedi della maestosa Presolana. Skipass gratis per chi pernotta nelle strutture segnalate, con sconti anche per la scuola di sci o il noleggio di attrezzature. Infine l’offerta sci e benessere nei tre stelle indicati sul sito cooraltur.it.

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