Bersani: "Un patto contro derive plebiscitarie" Ma D'Alema insiste: "Si deve dialogare con Fini"

Il leader dei democratici propone un "patto repubblicano" per evitare eventuali forzature plebiscitarie e populiste in materia di riforme. Ma D'Alema apre al presidente della Camera: "Il Pd deve interloquire con Fini ma questo non vuol dire che si debba governare con lui, è una sciocchezza"

Bersani: "Un patto contro derive plebiscitarie" 
Ma D'Alema insiste: "Si deve dialogare con Fini"

Roma - Il Pd è pronto a dare vita ad un "patto repubblicano" contro eventuali forzature "populiste e plebiscitarie" in materia di riforme. Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani lo dice aprendo i lavori della direzione del partito. Le riforme, secondo Bersani, vanno fatte "nel solco costituzionale".

D'Alema: "Dialogare con Fini" Il Pd deve "interloquire" con Gianfranco Fini a partire dai temi istituzionali, ma è una "sciocchezza" concludere che questo vuol dire puntare ad un governo con lui. Lo ha detto Massimo D’Alema intervenendo alla Direzione del Pd. "Non voglio fare il difensore di Fini - ha affermato l’ex ministro degli Esteri - che non ha bisogno di essere difeso da nessuno. Non vorrei però che in nome del bipolarismo gli rimproverassimo di dar fastidio a Berlusconi: sarebbe un eccesso di zelo".

D’Alema ha sottolineato che nel centrodestra «si è aperta una dialettica" per merito dell’attuale presidente della Camera che deve portare il Pd ad avere "interesse sul piano dei contenuti e non su quello delle manovrette politiche, perchè Fini - ha sottolineato ancora D’Alema - ha introdotto su alcuni contenuti essenziali un punto di vista su cui un grande partito riformista deve interloquire". "Mica perchè dobbiamo fare un governo insieme domani - ha esclamato D’Alema - queste cose lasciamole scrivere ai professionisti delle scemenze".

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