Erano state abbandonate dai genitori in macchina. Il padre, un romeno, era andato a giocare alle slot, la madre a prostituirsi. Ma ora a questa vicenda assurda si aggiunge un dettaglio inquietante: nel sangue delle bambine sono state trovate delle tracce di cocaina.
"Bisogna capire come sia stato possibile. Non sono valori del sangue compatibili al fumo passivo di cocaina. Se casuale, con le bambine che hanno ingerito cocaina, o volontario da parte di genitori la situazione resta allarmante", ha commentato a Tgcom24 il procuratore dei Minori di Brescia, Emma Avezzù. "Siamo davanti ad un caso molto grave: i valori della cocaina sono ancora più inquietanti dell'abbandono", ha aggiunto.
Le bambine ora si trovano in comunità e per loro è stata aperta una pratica di adottabilità. Come riporta Tgcom24, a dare l'allarme quando sono state abbandonate - nei bresciano - è stato un passante che le aveva sentite piangere. La più grande delle due stava tentando di consolare la più piccola.
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