Calabria, arrestato boss tra i 100 più pericolosi

Arrestato nel cosentino il boss della 'Ndrangheta Michele Bruni. Capo del clan omonimo, il suo nome era tra i primi cento latitanti più pericolosi. E' stato sorpreso questa mattina a Grisolia, nascosto in un'abitazione insieme ai suoi familiari

Calabria, arrestato boss tra i 100 più pericolosi

Cosenza- Era tra i cento più pericolosi latitanti della 'Ndrangheta calabrese.

Michele Bruni, 36 anni, è stato arrestato dalla polizia a Grisolia, nel Cosentino: figlio del defunto boss Francesco (noto come 'Bella Bella')  e capo della cosca che da lui prende il nome, era ricercato dal 22 maggio scorso perchè accusato dell’omicidio di Antonio Paese, avvenuto a Cosenza nel 1991.

Il presunto boss è stato sorpreso questa mattina all'alba in un’abitazione di Grisolia, sulla costa tirrenica, dove si nascondeva insieme ad alcuni familiari.

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