Gennaro Ivan Gattuso ha ottenuto la prima vittoria sulla panchina del Marsiglia dopo che nelle prime due uscite tra Ligue 1 ed Europa League aveva messo insieme una sconfitta, per 3-2, contro il Monaco e un pareggio per 2-2 contro il Brighton di Roberto De Zerbi. Il 3-0 contro il neopromosso Le Havre ha regalato la prima gioa all'allenatore calabrese e interrotto una striascia negativa di quattro partite senza vittoria per l'OM. Gattuso ha potuto anche godersi un ritrovato Pierre Emerick Aubameyang che ha realizzato la rete del 2-0 ritrovando il gol in Ligue dopo oltre 10 anni, quando il gabonese vestiva la maglia del Saint-Etienne, quel giorno Aubameyang segnò una doppietta all’Ajaccio.
La promessa di "Ringhio"
Gattuso si era presentato così alla stampa, qualche giorno fa, come nuovo allenatore del Marsiglia:"La parola d'ordine è "Europa". Se non ci qualifichiamo vado a casa. Nel mio contratto c'è una opzione legata alla qualificazione in Champions, quindi dobbiamo finire tra le prime 4. Dobbiamo garantire ai tifosi la felicità". E ancora: "So che l'atmosfera qui è calda, ma non mi spaventa la cosa. Qui c'è molta pressione, ma ho allenato a Napoli...". L'atmosfera del Velodrome è una delle più calde d'Europa e del mondo ma un campione del mondo come lui conosce bene questi stadi molto caldi: "Questo è uno dei pochi esempi nel calcio europeo di stadio paragonabile a quelli del Sudamerica, c'è una atmosfera incredibile, trema tutto. Qui c'è grande storia e grande pressione".
Una carriera turbolenta
Se quella da giocatore è stata una grande carriera, ricca di soddisfazioni e successi tra Milan e nazionale italiana con la conquista di due Champions League e di un Mondiale, quella di allenatore è stata per ora decisamente più difficile e turbolenta. Dopo due brevissime o quasi inesistenti esperienze tra Sion e Palermo, Ringhio si mette in gioco prima con l'Ofi Creta e poi con il Pisa dove è costretto a lavorare in condizioni societarie molto difficili.
Nel 2017 approda nella Primavera del Milan e, da subentrato, ottiene il sesto posto. Nell'anno successivo arriva quinto e a fine anno lascia i rossoneri e rimane senza panchina. A stagione in corso, 2019-20 subentra in panchina al Napoli e ottiene il settimo posto, l'anno successivo avviene un suicidio sportivo da parte degli azzurri che cedono il quarto posto Champions alla Juventus. Nel 2022-2023 viene messo sotto contratto dal Valencia ma arriva la rescissione e adesso questa chance al Marsiglia al posto di Marcelino.
Le carte in regola per fare bene ci sono tutte anche perché la rosa annovera alcuni elementi di spicco e di vecchie conoscenze del calcio italiano come i due ex nerazzurri Joaquin Correa e Geoffrey
Kondgobia. Attualemente la classifica recita 12 punti e sesto posto a meno cinque dalla sorprendente capolista Monaco a quota 17, Nizza secondo a 16 e Psg terzo a 15. Brest a 15, Reims a 13 e Marsiglia e Lille a 12.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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