Questa è vera Italia

Poker a Israele: apre Retegui di rigore, poi il solito Frattesi e doppio Di Lorenzo. Quarti di finale a un passo in Nations

Questa è vera Italia
00:00 00:00

Il centravanti ritrovato, il capitano per una notte, il bomber di Spalletti. Retegui, Di Lorenzo (per lui una doppietta) e Frattesi, ovvero firme di qualità sul successo su Israele che avvicinano l'Italia ai quarti di Nations League - grazie anche alla doppietta del francese Kolo Muani che affossa il Belgio in casa, ora ci manca un solo punto - e a un posto tra le teste di serie per il sorteggio dei gironi che qualificheranno al Mondiale. Quando si accende, la nuova Italia post Europeo regala spettacolo e sprazzi di bel gioco.

Nella notte di Udine senza momenti di tensione, con i cecchini piazzati sul tetto di un Bluenergy Stadium mezzo vuoto a controllare la situazione, gli azzurri calano un poker che è un altro attestato di come Spalletti sia ripartito nel modo giusto. Due reti su calcio piazzato, uno con una splendida girata a centro area e l'ultimo con un'azione a velocità doppia, nel mezzo tante occasioni sprecate e azioni di prima da leccarsi i baffi. Fino a quando il Ct decide di scrivere un altro capitolo della bellissima storia della dinastia Maldini: in campo va Daniel, il terzo della famiglia a vestire l'azzurro, sotto gli occhi lucidi di papà Paolo (che sempre a Udine 39 anni fa debuttò in A e che applaude convinto in tribuna) e quelli di mamma Adriana che sorride mentre riprende con il telefonino il momento.

Insomma, la notte perfetta nella quale Spalletti cambia poco (appena tre i cambi con il debutto in una gara ufficiale per Vicario in casa sua) che ha cancellato il mezzo passo falso di Roma con il Belgio. Inutile il gol «olimpico» di Abu Fani, favorito da Baltaka che ostacola il portiere azzurro in uscita, in gol anche a Budapest. L'unica concessione dell'Italia agli israeliani, ma che conferma il trend negativo: subiamo gol da otto gare di fila. L'intuizione di Roberto Mancini Mateo Retegui fa il bis su rigore a distanza di quattro giorni (sesta rete in azzurro su 16 presenze, il primo dal dischetto) e festeggia con la solita M disegnata in onore di mamma Maria e della sorella Micaela; il fedelissimo di Spalletti Giovanni Di Lorenzo - con la fascia al braccio «concessa» da un Donnarumma costretto in panchina dalla diffida - si regala addirittura due reti personali anche di buona fattura; il bomber del Ct toscano (e ora anche della Nazionale attuale con otto reti) Davide Frattesi segna e si infortuna, ma dimostra di essere un elemento fondamentale del gruppo.

La notte perfetta anche dal punto di vista dell'ordine pubblico: unica nota stonata i fischi all'inno di Israele subito coperti dagli applausi del pubblico.

E se proprio dobbiamo trovarne una in campo, c'è la prova deludente di Fagioli, che in regia ha perso 4 palloni e ha sbagliato diversi appoggi, tanto che nella ripresa è tornato Ricci. Per il resto solo conferme, il debutto di Lucca (decimo esoridente con Spalletti) e un viaggio che prosegue sulla giusta rotta.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica