Capolavoro Innerhofer trionfa nella discesa sulle nevi di Wengen

L’azzurro Christof Innerhofer ha vinto in 2.29.82 la discesa di Wengen sui 4.415 metri della pista Lauberhorn, la più lunga del circuito di coppa del mondo. È il suo quinto successo in carriera, il secondo stagionale dopo la discesa di Beaver Creek. Secondo e terzo posto per gli austriaci Klaus Kroell (2.30.12) e Hannes Reichelt (2.30.58).

Per l’Italia c’è poi al momento l’11° posto di Dominik Paris in 2.31.38. Più indietro Peter Fill in 2.32.00 e Werner Heel in 2.32.12. È caduto senza danni dopo 50 secondi di gara il quotatissimo norvegese Aksel Svindal atterrando male sul salto dell’Hundschopf quando, dopo il primo intermedio, era in vantaggio di quattro decimi su Innerhofer. Wengen è un paesino nel cuore delle Alpi bernesi raggiungibile solo con un trenino ed ai piedi di montagne leggendarie come Eiger e Jungfrau. Si è gareggiato con cielo quasi completamente sereno e due gradi sotto zero con un fondo pista compatto.

Il lungo tracciato presenta condizioni anche di neve molto diverse con salti spettacolari come l’Hundschopf, difficili curve, lunghi tratti pianeggianti di scorrimento oltre a rettilinei ripidi e molto filanti come lo Haneggschuss dove si registra il record mondiale di velocità in coppa del mondo. Si può perdere molto in alto e guadagnare molto nella parte centrale o finale e viceversa. Domani a Wengen si gareggia in slalom speciale sulla ripida pista Maennlichen.