Assegno unico, ecco pagamenti e importi di agosto 2024

L'Inps ha aggiornato gli importi dell'Assegno unico e universale, con sigla Auu, per il 2024, adeguandoli all'andamento dell'indice del costo della vita

Assegno unico, ecco pagamenti e importi di agosto 2024
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Sono in arrivo i pagamenti dell'Assegno unico e universale ad agosto 2024. Si tratta di un sostegno economico per le famiglie con figli a carico, valido fino ai 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili. Sono state aggiunte nuove funzionalità al servizio online per la gestione della maggiorazione per i genitori entrambi lavoratori, specialmente per i nuclei vedovili, lo ha specificato l’Inps con il messaggio n. 2303. Per ottenere la misura è necessario rispettare determinate condizioni, ecco quali sono.

Gli importi

L'Inps ha aggiornato gli importi dell'Assegno unico e universale, con sigla Auu, per il 2024, adeguandoli all'andamento dell'indice del costo della vita. A febbraio 2024 sono stati comunicati i nuovi importi e le soglie Isee. Il pagamento della misura per gennaio 2024 è stato calcolato secondo i valori del 2023, mentre da febbraio sono state applicate le nuove cifre e il relativo conguaglio per il mese precedente. Per il 2024, l'assegno minimo per Isee superiori a 45.575 euro sale da 54,10 a 57,20 euro, grazie a una rivalutazione del 5,4%. Il tetto minimo dell'Isee aumenterà da 16.215 a 17.090,61 euro, con l'importo dell'assegno che passerà da 189,20 a 199,40 euro fino a questa soglia. Per chi ha un Isee maggiore di 45.574,96 euro, la misura ammonterà a 57,20 euro, scende a 28,50 euro per i figli dai 18 ai 20 anni.

I requisiti

L'Assegno unico e universale è destinato alle famiglie che soddisfano determinate condizioni. È previsto per ogni figlio minorenne a carico e per i nuovi nati a partire dal settimo mese di gravidanza. Per i figli maggiorenni a carico, fino ai 21 anni, è invece riconosciuto se frequentano un corso di formazione scolastica o professionale, un corso di laurea, svolgono un tirocinio o un'attività lavorativa con un reddito annuale inferiore a 8mila euro, sono disoccupati in cerca di lavoro presso i servizi pubblici per l'impiego, o svolgono il servizio civile universale. L'assegno si applica anche ai figli con disabilità a carico, senza limiti di età. Questa misura è accessibile a tutte le categorie di lavoratori, inclusi dipendenti (pubblici e privati), autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati.

Date dei pagamenti

L’Inps ha comunicato il calendario dei pagamenti dell'Assegno unico per il secondo semestre del 2024. Le date previste sono il 17, 18 e 19 luglio; il 16, 19 e 20 agosto; il 17, 18 e 19 settembre; il 16, 17 e 18 ottobre; il 18, 19 e 20 novembre; e il 17, 18 e 19 dicembre. Come sempre, il versamento della prima rata della prestazione avverrà nell'ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda, e in quella stessa data sarà accreditato l'importo delle rate spettanti in caso di conguaglio, sia a credito che a debito.

A quanto ammonta la misura

L’assegno unico arriva a 96,90 euro per i figli oltre il secondo, a 119,60 euro per i figli non autosufficienti fino ai 21 anni, a 108,20 euro per i figli con disabilità grave sotto i 21 anni, a 94,90 euro per i figli con disabilità media fino ai 21 anni e a 22,30 euro per ogni figlio fino ai 21 anni. Il bonus per i percettori di reddito è di 34,10 euro. Coloro che, invece, hanno un Isee superiore a 45.

574,96 euro, l'assegno unico per i figli dopo il secondo è di 17,10 euro, mentre rimane a 119,60 euro per i figli non autosufficienti fino ai 21 anni, a 108,20 euro per i figli con disabilità grave sotto i 21 anni, a 94,90 euro per i figli con disabilità media fino ai 21 anni e a 22,30 euro per ogni figlio fino ai 21 anni. Non è previsto alcun bonus aggiuntivo per i percettori di reddito.

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