Il passaggio alle biomasse a scapito del gas è incentivato dallo Stato da oltre un decennio, è infatti disciplinato da un decreto ministeriale del 2012 che oggi, complice il caro-energie, conosce una nuova attualità.
Rivisitato nel corso degli anni, il Bonus termocamini permette oggi di ottenere uno sconto in fattura e non è quindi una mera detrazione di tipo fiscale. Oltre a ciò, si rivolge a una platea ampia di richiedenti.
Cos'è il Bonus termocamini e chi può richiederlo
Il bonus del 65% è rivolto esclusivamente ai termocamini con almeno 4 stelle e quindi con un rendimento energetico ad alta efficienza.
Lo possono richiedere sia i privati sia le Pubbliche amministrazioni che decidono di installare:
- Termocamini a biomasse
- Caldaie e stufe a pellet
- Sistemi a pompa di calore per la climatizzazione e la produzione di acqua calda.
L’erogazione del contributo è affidata al Gestore dei servizi energetici (Gse) che si fa carico di rimborsare il dovuto in una soluzione se l’importo è inferiore ai 5.000 euro oppure in più soluzioni per importi eccedenti.
Il plafond a disposizione, 900 milioni di euro in totale, è suddiviso in 700 milioni per i privati e in 200 milioni di euro destinati alle Pubbliche amministrazioni.
Tra queste ultime figurano anche gli ex Istituti autonomi Case popolari e le cooperative iscritte nei rispettivi albi regionali, oltre alle società con patrimonio interamente pubblico.
Come richiedere il Bonus termocamini
Il sito del Gse mette a disposizione tutta la modulistica per accedere al contributo, i concetti chiave da sapere sono:
- I privati possono fare richiesta direttamente al Gse o mediante l’azienda a cui si sono rivolti per l’installazione, imprese definite Energy Service Company (Esco) e specializzate in interventi per l’efficientamento energetico
- La richiesta deve essere inviata entro i 60 giorni seguenti al termine dei lavori
- Chi installa pannelli solari, per meno di 50 metri quadrati o un generatore che non supera i 35 kW, può godere di un iter semplificato.
Prima dell’erogazione del rimborso è necessario attendere circa due mesi.
Cumulabilità
Per evitare equivoci, occorre sottolineare che il bonus termocamini non è cumulabile con altre agevolazioni. Così, chi decide di usufruire del Superbonus deve rinunciare al contributo sui termocamini (e viceversa).
Non da ultimo, consigliamo a
chi fosse interessato di non cedere alla prima offerta che ritiene essere allettante e di prendersi il tempo necessario per considerare altri fornitori e osservare con attenzione i listini prezzi e le condizioni di vendita.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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