Non spetta a tutti quanti ma solo ai lavoratori appartenenti ad un Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) che la preveda. Fatto sta che nel mese di luglio alcune categorie di dipendenti e pensionati si troveranno in busta paga o sul cedolino, la cosiddetta “quattordicesima”. Vediamo di cosa si tratta
Cosa è la quattordicesima e a chi spetta
Si tratta di una mensilità aggiuntiva che viene erogata tra giugno e luglio in busta paga o nel cedolino pensione.
Come per la tredicesima mensilità è una sorta di gratifica feriale percepita in prossimità proprio di un periodo di ferie; a percepirla, però, non sono tutti i dipendenti a prescindere dal Ccnl di riferimento (come per la tredicesima) ma solo ad alcune categorie quali:
- Ccnl terziario, commercio e turismo.
- Ccnl alimentare.
- Ccnl chimica.
- Ccnl pulizie e multiservizi.
- Ccnl autotrasporti e logistica.
- Ccnl poste.
- Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per dipendenti da istituti e imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari.
- Ccnl farmacie private.
La quattordicesima spetta anche ai lavori in apprendistato o part-time e, ove previsto, per i dipendenti a tempo determinato.
Discorso diverso riguarda le pensioni per cui la mensilità aggiuntiva spetta a tutti coloro i quali abbiano almeno 64 anni con un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo (dunque chi ha un reddito fino a 14.657,24 euro lordi).
Il rateo aggiuntivo non spetta nel caso di:
- pensione di guerra.
- pensione di rendita Inail.
- pensione sociale o assegno sociale.
- invalidità civile.
Invece, la quattordicesima può essere contenuta nella pensione di reversibilità.
Come si calcola
La quattordicesima si matura per i giorni effettivamente lavorati (una mensilità prevede almeno 15 giorni di lavoro) tra il primo luglio e il 30 giugno dell’anno successivo; per calcolarla, dunque, si deve moltiplicare l’importo della busta paga lorda mensile per il periodo di mesi lavorati tra il 1° luglio dell’anno precedente e il 30 giugno di quello in corso, e dividere per 12.
Quindi, se una persona ha preso servizio (presso un’azienda rientrante tra i Ccnl afferenti) ad esempio nel mese di gennaio la quattordicesima maturata sarà di sei ratei.
Nel conteggio necessario alla maturazione del rateo aggiuntivo, vengono compresi:
- le ferie.
- i permessi.
- il congedo matrimoniale o per maternità/paternità.
- la malattia.
Al contrario la quattordicesima non matura in caso di:
- lavoro straordinario.
- scioperi.
- permessi e aspettative.
- malattie e infortuni oltre le tempistiche stabilite nel contratto.
- assegni al nucleo familiare.
- congedo parentale.
- lavoro notturno.
- servizio di leva.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.