Attenzione al modello dedicato ai redditi delle persone fisiche (PF). Alcune informazioni sono state scritte in maniera errata all’interno del quadro RC riferito al 2021 e al 2022 dedicato alla raccolta dei redditi da lavoro dipendente, a quelli riferiti alla pensione e agli assimilati degli anni 2022 e 2023. Questo può portare il contribuente a compiere un errore poiché durante la compilazione della sezione in questione potrebbe indicare le ritenute versate per le addizionali negli anni 2021 e 2022 al posto di quelle riferite al 2022 e al 2023.
Dove si trova l’errore
Nello specifico l’errore si trova nelle annualità sbagliate indicate all’interno delle colonne tre, quattro e cinque del rigo RC10 che riguarda gli acconti già versati e quelli ancora da versare dedicati all’addizionale comunale Irpef. L’Associazione Nazionale Commercialisti (ANC) ha rilevato l’errore grazie alle segnalazioni di alcuni individui che hanno individuato l’inesattezza. Il refuso potrebbe causare diverse problematiche poiché i contribuenti, specialmente quelli che non usufruiscono della consulenza di una terza parte, con meno esperienza potrebbero sbagliare nel processo di compilazione.
L’analogo quadro nel 730
Per quanto riguarda il modello 730 del 2023 non vi sono errori all’interno delle colonne del rigo C11 dove vengono contenute le ritenute versate nell’anno 2022 e l’acconto per il 2023 dell'addizionale comunale Irpef. Quindi le indicazioni riferite agli anni da considerare sono corrette. Ritornando al modello Redditi PF 2023 si specifica che, nonostante l'errore sia l’anno indicato di riferimento, il contribuente può consultare la Certificazione Unica dalla quale il può ricavare i dati necessari alla compilazione.
Attenzione alla compilazione
Nelle istruzioni alla compilazione del rigo RC 10 risulta corretto il riferimento alle annualità che sono differenti rispetto a quelle esplicitate nel modello. Attenzione però alle indicazioni contenute nella terza colonna dove il contribuente può indicare l’addizionale comunale per l’acconto riferito all’anno 2022 e non al 2021 come erroneamente scritto nel modello.
All’interno della colonna quattro il contribuente dovrà invece indicare il saldo riferito all’addizionale comunale anche qui l’errore riguarda l’anno 2021 indicato al posto del 2022. La colonna cinque, invece, richiede di indicare l’acconto dell'addizionale comunale all'Irpef per l'anno 2022 mentre la formula corretta riguarda il 2023.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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