Milano - Era stato assunto da appena due mesi. E in questo tempo E.L., 26 anni, era già riuscito a "duplicare" 43 carte di credito di altrettanti clienti per acquistare on line televisori, macchine fotografiche, telefoni cellulari e biglietti aerei per il Brasile, dove andava a trovare un amico. La somma totale degli acquisti supera i 90 mila euro.
L'arresto Le manette ai polsi del cassiere, che dal ’99 aveva già collezionato una serie di denunce per truffe, rapine improprie e falso, sono scattate ieri pomeriggio, quando gli agenti della Polizia postale hanno finto di effettuare una consegna di telefonini ordinati on line nell’appartamento del giovane, in via Santuario del Sacro Cuore a Milano. Nell’abitazione gli investigatori hanno trovato anche alcuni televisori e macchine fotografiche, verosimilmente provento delle truffe telematiche.
L'indagine A consentire di risalire al cassiere dell’Ikea sono stati alcuni dipendenti di diversi istituti di credito del Milanese che da gennaio avevano segnalato agli agenti una serie di movimenti bancari sospetti. Tutti i clienti derubati, molti dei quali non si erano ancora accorti degli ammanchi sui rispettivi conti correnti, avevano in comune acquisti effettuati proprio nella sede dell’Ikea di Corsico.
Le carte clonate dal truffatore erano tutte Carta Sì o American Express. Accertamenti più approfonditi hanno portato dritti ad E.L. In poco più di due mesi le operazioni on line illecite effettuate dal commesso sono state 71.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.