"Combat Barbie" diventa Miss Inghilterra

Il caporale Hodge è la nuova "Bella": era giunta seconda al concorso a luglio

"Combat Barbie" diventa Miss Inghilterra

Londra - Il caporale dell'esercito britannico Katrina Hodge, soprannominata dai suoi commilitoni 'Combat Barbie' (Barbie da combattimento) per la sua femminilità combinata al coraggio mostrato in Iraq, è diventata la nuova Miss Inghilterra: era giunta seconda al concorso a luglio, ma il titolo è stato revocato alla vincitrice Rachel Christie, dopo che la ragazza è stata coinvolta in una rissa in un club. Raggiunta da una telefonata degli organizzatori di Miss England mentre era in caserma, Katrina, che ha al suo attivo campagne pubblicitarie per negozi di lingerie, ha accettato il titolo con entusiasmo: oggi si è registrata come rappresentante ufficiale dell'Inghilterra a Miss Mondo, e martedì volerà in Sudafrica per partecipare al concorso. In Iraq per sette mesi con il reggimento Royal Anglian (era una delle sole 10 donne), Katrina, 22 anni, nell'esercito da quando ne ha 16, ha dichiarato di aver detto sì a miss Mondo con lo stesso stato d'animo entusiasta con cui andò in prima linea: "Mi piace fare un lavoro in cui non devo truccarmi e dove mi tocca strisciare nel fango - ha detto - Ma mi piace anche essere glamour e femminile. Diventare Miss Inghilterra è un sogno che si avvera. Non rappresenterò solo il mio Paese, ma anche l'esercito britannico". E neanche se vincesse Miss Mondo lascerebbe l'uniforme: "E' la mia sfida, combinare le due attività", spiega. Il suo problema, ora, è che ha solo due giorni per comprare costumi da bagno e abiti adatti all'importante trasferta. La finale di Miss Mondo si terrà il 12 dicembre a Johannesburg. L'esercito, ben consapevole del valore promozionale della sua soldatessa-modella, le ha subito concesso una licenza straordinaria. E non le dà alcun fastidio il soprannome Combat Barbie, che le è stato dato dai commilitoni quando si è presentata dopo l'addestramento per l'arruolamento nei Royal Anglian vestita di rosa e con i tacchi alti. "Non mi dà noia, anche se mi sono fatta i capelli castani, perché non ne potevo più delle battute sulle bionde", spiega. Ma in Iraq il soprannome Combat Barbie si è rivelato azzeccato: Katrina ha avuto un riconoscimento per il suo comportamento durante la permanenza a Bassora. Mentre lei e i suoi compagni del Primo battaglione stavano riportavano un presunto guerrigliero alla base, il loro veicolo ebbe un incidente. Il prigioniero tentò di prendere due fucili, ma Katrina glieli strappò buttandosi su di lui a mani nude. "Per un attimo pensai che sarei morta", dice. Ma ebbe invece un'onorificenza dal suo comandante, oltre alla medaglia riservata a chi ha servito in Iraq e la promozione a caporale.

Intanto, secondo gli organizzatori di Miss Inghilterra, Rachel Christie, nipote del velocista olimpico Linford Christie, e anche lei eptatleta, prima nera a vincere il titolo sta cercando di "ripulire la sua reputazione" dopo l'arresto e l'accusa di aggressione a Manchester. "Rachel è una mia buona amica - dice Combat Barbie - Sembra qualcosa che non c'entra con il suo carattere".

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