Concordia, Dayana aveva ridato la vita al padre

William aveva il diabete, malattia per cui aveva subito il trapianto di due organi. La sua piccola gli aveva donato felicità e voglia di vivere

Concordia, Dayana aveva ridato la vita al padre

Oggi sulla Concordia è stato ritrovato il corpo della piccola Dayana, la bimba di cinque anni in crociera col padre e la compagna. Una famiglia distrutta dal dolore, anche perché il corpo del papà, William Arlotti, non è ancora stato ritrovato.

Dayana era tutto per il suo papà, una scintilla di vita che gli aveva donato la voglia e la gioia di vivere.

Ma anche la voglia di lottare, perché William, da giovane, aveva scoperto di avere il diabete. Una malattia che l'aveva stroncato. La compagna dell'uomo, Michela Maroncelli, sopravvissuta al naufragio, ha raccontato: "William non aveva accettato la malattia e non si era mai curato, fino a quando non aveva incontrato Susy". Michela parla dell'ex moglie e madre di Dayana, e spiega: "Poi William ha avuto una figlia. La bimba gli aveva cambiato la vita, gli aveva ridato la voglia di vivere".

Dopo la nascita della piccola, infatti, l’uomo si era curato e aveva chiesto il trapianto di rene e pancreas, che gli sono stati donati da uno sportivo. "È come se avessi il motore di una Ferrari in una 500", diceva sempre scherzando William, che aveva deciso quindi di godersi un po' la vita.

La piccola gli aveva

ridato la voglia di rialzarsi e di lottare, di rinascere dopo un periodo buio, la voglia di vivere una quotidianità semplice, così come una crociera, con la sua bimba e la nuova compagna, con cui aveva appena mpreso casa.

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