Il processo di secondo grado per l’omicidio di Diana Pifferi, 18 mesi, trovata morta il 20 luglio 2022, dopo essere stata lasciata sola per 6 giorni dalla madre Alessia Pifferi, partirà il 29 gennaio 2025. Alessia Pifferi è stata condannata all’ergastolo il 13 maggio 2024, ma ora una lettera ricevuta dalla donna e la sua risposta saranno depositate agli atti per attestare la capacità di giudizio dell'imputata. È possibile che il procedimento valuterà il dolo eventuale, ma bisognerà attendere per capire di più.
A luglio scorso Alessia Pifferi è rimasta tecnicamente vedova, dopo la morte di Franco, l’uomo che aveva sposato ma dal quale non si era mai separata legalmente. Il 24 agosto, il giorno del suo compleanno la donna ha ricevuto una lettera da un mittente sconosciuto nel carcere di Vigevano in cui si trova. Le parole su quella lettera, mostrate per la prima volta da Quarto Grado, sono sconvolgenti: “Ti scrivo per dirti che hai fatto bene a lasciar morire la tua piccola Diana in quel modo e quando ho saputo ho avuto una goduria estrema e mi sono innamorato di te. E adesso ti volevo fare la proposta di matrimonio. Alessia: mi vuoi sposare? Io ti amo Alessia, sono innamorato di te”.
La risposta di Alessia Pifferi non si fa attendere: “Mi avete lasciato senza parole, veramente. La mia risposta alla tua proposta di matrimonio è… sì! Voglio sposarti, voglio diventare tua moglie”. Nella sua risposta non c’è il minimo accenno alla figlia Diana, l’imputata parla di sé e poi scrive all’uomo misterioso “ti amo” e “mi basta stare per sempre con te”, chiedendogli di tirarla fuori dal carcere.
La legale della donna Alessia Pontenenani afferma che, sebbene la sua assistita non sia più in isolamento, ci sarebbe stato un deterioramento delle sue capacità cognitive. Spera che, depositando questo carteggio, l’imputata possa essere rivalutata da un collegio peritale ma si dice non ottimista su questo.
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“Vorrei che si comprendesse la facilità con cui la mia assistita si lascia abbindolare da chicchessia - ha spiegato Pontenani in studio - Cioè una donna di ormai quasi 40 anni, che riceve una lettera da una persona sconosciuta, che ti dice ‘Sposiamoci, ci sposiamo per procura, perché mi sono innamorato di te’, lei dice ‘Sì, sposiamoci’.
Questo non fa altro che dimostrare quello che io ho sempre detto: il fatto che Alessia Pifferi sia una persona estremamente bisognosa di affetto e di amore da ogni parte esso provenga, rendendola estremamente pericolosa per se stessa, perché questa è la verità”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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