Prosegue l'incubo in Germania, nella regione della Renania Settentrionale-Vestfalia, la stessa di Solingen. A Moers la polizia ha neutralizzato un soggetto con cittadinanza tedesca, di cui è sconosciuto il nome per il rispetto della policy tedesca, che aveva minacciato i passanti con due coltelli e aveva tentato di attaccare gli agenti. L'intervento delle forze dell'ordine è avvenuto a seguito della segnalazione di alcuni passanti che hanno visto l'uomo minacciare e aggredire persone a caso nel centro cittadino.
I fatti sono avvenuti attorno alle 14.45. Prima dell'arrivo delle forze dell'ordine, però, l'uomo si era già dato alla fuga, fortunatamente senza avere il tempo di colpire nessuno. La polizia aveva comunque ottenuto informazioni utili dai testimoni per mettersi sulle sue tracce e quando hanno individuato il luogo in cui si stava nascondendo, l'aggressore ha iniziato a urlare contro di loro e, come racconta la Bild, gli agenti l'hanno visto uscire da una casa con un coltello in ogni mano. A quel punto ha tentato di aggredire gli agenti, che come da protocollo hanno estratto le armi di servizio come deterrente e tentato di instaurare un dialogo con lui.
Tuttavia, nel momento in cui si sono accorti che non era possibile far ragionare l'uomo, che stava nuovamente tentando l'assalto contro un agente, due poliziotti presenti sul posto non hanno avuto altra scelta che sparare e colpirlo. I proiettili sono stati fatali per l'aggressore, che è morto poco dopo. La polizia ha riferito che sono state provate tutte le possibili soluzioni per rianimarlo ma non è stato possibile. Le indagini sono in corso e non è nemmeno chiaro quanti coltelli avesse l'uomo con sé.
"Non possiamo dirlo esattamente. Ma una cosa è certa: non si trattava di piccoli coltelli a serramanico, ma piuttosto di coltelli che, secondo i servizi di emergenza, possono mettere in pericolo la vita", ha dichiarato il portavoce della polizia.
Saranno fondamentali le body-cam degli agenti intervenuti sul posto, che hanno registrato l'intero intervento. Pare che l'uomo neutralizzato avesse 26 anni ma non è chiaro dove fosse residente e cosa dicesse ai passanti mentre li minacciava. La polizia preferisce mantenere il più stretto riserbo sulle indagini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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