Una vicenda molto delicata sta facendo discutere in Germania: si tratta del festival 'Klaasohm' dell'isola di Borkum, in Bassa Sassonia, ove si svolgerebbero pratiche e "tradizioni" violente contro le donne. A scatenare un vespaio di polemiche, un servizio dell'emittente Ndr su questa presunta ritualità che si svolge ogni anni il 5 dicembre.
All'interno del pezzo mandato in onda, una donna del luogo ha denunciato in forma anonima attacchi aggressivi a sue spese: in occasione della particolare festa, le donne vengono trattenute per strada dai "cacciatori" e i cosiddetti Klaasohm, che le colpiscono sulle natiche con un corno di mucca. Dopo pesanti critiche, gli organizzatori hanno annunciato di voler mettere fine a questo becero rito, anche per volontà della comunità stessa, che avrebbe scelto di chiudere con questo sgradevole show e di proseguire su ciò che definisce veramente il festival: "la solidarietà degli isolani", ha affermato l"Associazione dei giovani di Borkum. Anche la politica ha accolto con favore questa cesura con il passato: la deputata dei Verdi, Meta Janssen-Kucz, ha espresso il suo plauso alla scelta, che non rompe con la tradizione, ma la evolve edulcorando ciò che spesso è passato come semplice "goliardia", ma che ha esposto donne di ogni età a abusi e molestie di ogni genere.
Outrage in Germany after journalists reveal that the tradition to capture women and hit them on their buttocks with a bull horn is still alive in the small island of Borkum with a population of 5000.
— Visegrád 24 (@visegrad24) December 3, 2024
It’s connected to Krampus rituals https://t.co/QlPBx8L9Xz
La festa di Klaasohm è una tradizione di San Nicola che si celebra ogni anno la notte del 5 dicembre sull'isola. Nella storia venuta alla ribalta grazie a Ndr, due reporter hanno tentato di filmare i festeggiamenti del 2023. Utilizzando i loro cellulari, hanno facilmente colto le celebrazioni diurne, quando la comunità si riunisce attorno a giovani uomini non sposati vestiti con i costumi tradizionali dei Klaasohms, realizzati con maschere di pelle di pecora e piume di uccello. Più tardi, i Klaasohm di età diverse si sfidano in una specie di incontro di wrestling. Questo evento è riservato agli isolani, quindi ai turisti o ai giornalisti non è consentito assistere. La festa continua fino a notte fonda, quando si procede con il rituale incriminato.
Il lato grottesco della faccenda sta nel fatto che non tutti sull'isola siano d'accordo, tanto meno l'universo femminile. Circa 200 donne hanno manifestato domenica sull'isola a favore del mantenimento della violenta usanza. Le manifestanti hanno camminato per le strade di Borkum, suonando corni di mucca. Alcune partecipanti hanno dato a vita corri che inneggiavano ai "cacciatori di donne", altre hanno sfilato recando striscioni in difesa della tradizione.
In risposta alle critiche rivolte al Klaasohm di Borkum, la ministra degli Interni della Bassa Sassonia, Daniela Behrens, ha spiegato di non vedere nei costumi e nelle tradizioni una ragione per seguitare con pratiche denigranti per l'universo femminile. Adesso, si teme l'arrivo delle festa: la polizia garantirà domani il nuovo ordine, impedendo che la folla possa trascendere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.