Auto incendiate e colpi di kalashnikov: notte di attacchi e assalti alle carceri francesi

Sommosse a Tolone, Marsiglia, Aix-en-Provence e in altre località. Il ministro Darmanin: "La Repubblica è alle prese con il narcotraffico"

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Clima rovente in Francia. Nella notte tra lunedì 14 e martedì 15 aprile in diversi istituti penitenziari si sono registrati incendi di mezzi e spari di armi automatiche. Il ministro della Giustizia Gérald Darmanin è atteso nel pomeriggio a Tolone, tra le città colpite dalle sommosse insieme a Marsiglia, Aix-en-Provence e i altre località. Secondo quanto riferito da una fonte all’agenzia Afp, gli attacchi sarebbero legati alla “strategia contro il narcotraffico del ministro” Darmanin e del collega degli Interni Bruno Retailleau.

Secondo quanto riportato da Bfmtv, a Tolone sono stati registrati spari da armi automatiche contro l'ingresso del carcere. Per la precisione, 15 colpi di kalashnikov. A Luynes sono stati bruciati dei veicoli nel parcheggio della prigione, come avvenuto a Valence, dove un individuo a bordo di uno scooter ha dato fuoco alle auto nei pressi del penitenziario. Secondo quanto riferito dall’emittente, sono stati colpiti anche gli istituti di Naterre, Villepinte e Nîmes. A Marsiglia diversi veicoli sono stati incendiati in una strada del XIII arrondissement. Nei pressi dell’attacco sono state scritte le parole "DDFM" e "DDPM" (acronimo di "diritti dei prigionieri francesi"). Le autorità hanno anche notato dei simboli anarchici.

Sommossa Francia 2
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Le autorità considerano questi attacchi coordinati e pianificati in reazione alla politica adottata nelle prigioni di massima sicurezza, in particolare nei confronti del traffico di droga. Darmanin ha infatti annunciato la creazione di carceri di massima sicurezza a Vendin-le-Vieil e Condé-sur-Sarthe: i lavori sono già partiti e a partire da luglio gli istituti accoglieranno i più pericolosi narcotrafficanti del Paese. Ma Darmanin non ha intenzione di fare passi indietro: "La Repubblica è alle prese con il narcotraffico e adotta misure che infastidiscono molto le reti criminali.

Viene sfidata e saprà essere ferma e coraggiosa" le sue parole su X. Il ministro ha inoltre confermato che questo pomeriggio sarà a Tolone per "sostenere gli agenti". L'inchiesta viene condotta dalla Procura nazionale antiterrorismo (Pnat).

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