
Mentre Trump sta mediando per una possibile pace tra Russia e Ucraina, il vice governatore del Texas (con il permesso del governatore capo?) dichiara la sanguinosa (ma c’è chi la preferisce ben cotta...) «Guerra della Bistecca». Il carnivoro belligerante di turno si chiama Dan Patrick, convinto che - alle spalle del «suo» Stato - si stia arrostendo un’ingiustizia. Di cosa si tratta? Il focoso Patrick ha infatti proposto di cambiare il nome alla celebre bistecca «New York strip» e ribattezzarla «Texas strip». Motivo del cambio destinato ad alzare sul fumo sul barbecue delle polemiche? Secondo il vice governatore texano (terra di sceriffi e cowboy) «la New York liberal non dovrebbe ricevere il merito per i nostri laboriosi allevatori».
«In un mondo pieno di gravi problemi che affrontiamo ogni giorno al Campidoglio del Texas - spiega Patrick, appassionato di film western dove le grigliate sono di casa -, questa semplice risoluzione aiuterà a commercializzare meglio la carne bovina del nostro stato e questo è positivo per la nostra industria del bestiame». Il vice governatore ha anche osservato che il Texas ha il maggior numero di bovini della nazione, mentre «New York ha principalmente mucche da latte». In effetti, secondo il dipartimento dell’agricoltura Usa, il Texas aveva quasi 4,1 milioni di mucche utilizzate per la carne bovina e 675.000 utilizzate per il latte nel 2024, mentre New York aveva 100.000 bovini utilizzati per la carne e 630.000 per il latte.
Ma come sono state accolte le parole di Patrick dai macellai e ristoratori newyorkesi? Nonostante la Grande Mela rimandi a un concetto piuttosto «vegetariano», macellai e ristoratori si sono subito ribellati, definendo la proposta texana «assurda e inutile».
E pare che il proprietario della War Room Tavern ad Albany, capitale dell’Empire State, abbia in animo addirittura di intentare una causa contro il Texas per 1 milione di dollari, sostenendo che «rinominare la New York Strip viola il patrimonio culturale dello Stato e crea danni economici alle aziende che contano sul riconoscimento e sulla popolarità della bistecca». In Italia, fortunatamente, la Fiorentina continuerà a chiamarsi sempre così. Sarà per questo che i pisani, acerrimi nemici dei fiorentini, preferiscono la Cotoletta...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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