I punti chiave
Fouad L., il 32enne che ha ucciso una ragazza di 14 anni, sua madre e un professore universitario in una doppia sparatoria a Rotterdam, era un neonazista e alcolista autoproclamato che aveva precedentemente litigato con i suoi docenti. Sono queste le prime indiscrezioni che emergono in merito all'identikit del killer autore dell'ultima strage che ha sconvolto l'Europa. Ancora da ricostruire il movente che ha spinto l'uomo, arrestato poi dalla polizia, prima a sparare e poi ad appiccare il fuoco in entrambi i luoghi seminando terrore e morte.
L'identikit del killer
Stanno lentamente emergendo i particolari sull'assassino, identificato come Fouad L. Nello specifico, ci sono tre particolari degni di nota. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, l'uomo, un utente abituale della piattaforma 4Chan, abitualmente usata da hater e piena zeppa di messaggi violenti, razzisti e antisemiti, si professava neonazista e alcolista ed era noto alla giustizia. Pare inoltre che abbia problemi mentali e precedenti per maltrattamento di animali. Gli inquirenti, al lavoro per ricostruire il complesso puzzle, ritengono che il casus belli alla base della sua follia coincida con una lite con una docente dell'università Erasmus.
Fouad L., un ex studente Erasmus cittadino di Rotterdam ma di origini maghrebine, ha fatto irruzione in un'abitazione della città olandese di Rotterdam e ha aperto il fuoco uccidendo una donna di 39 anni e ferendo gravemente la figlia di 14 anni, poi morta in ospedale. Il killer si è poi trasferito al centro medico Erasmus, dove ha lanciato bombe molotov e ha sparato proiettili contro il personale, uccidendo il professor Jurgen Damen, 43 anni, prima di appiccare il fuoco a un'altra parte della struttura.
La vendetta di Fouad
I media olandesi hanno scritto che Fouad L. sarebbe un utente appassionato di 4chan, dove avrebbe parlato del suo passato profondamente travagliato che includeva molteplici episodi controversi, compresa una condanna per aver torturato il suo coniglio nel 2021 mentre era ubriaco. Non è ancora confermato, ma stando alle prime indiscrerzioni la madre uccisa nella sparatoria, di cui non è stato fatto il nome, sarebbe stata la persona che avrebbe denunciato Fouad per gli abusi sugli animali. Denuncia che avrebbe poi fatto perdere il lavoro e il posto all'università allo studente.
All'inizio di quest'anno, i pubblici ministeri avevano messo in guardia l’ospedale universitario sull’opportunità di accettare Fouad L. come studente dopo che era emerso che il ragazzo aveva immagini di persone accoltellate sul suo telefono e materiale nazista, rinvenuto quando la polizia aveva risposto alla denuncia di abusi sugli animali nel 2021.
Le frasi su 4chan
I suoi post sulla bacheca 4chan, comunemente associata all'estrema destra, rivelerebbero anche un uso scioccante e coerente di insulti razzisti relativi a varie minoranze etniche, oltre a insulti rivolti contro i suoi ex professori dell'università. In alcuni messaggi ha anche affermato di essere un "genio", aggiungendo di essere "al limite del predire il futuro".
Dopo il suo arresto nel 2021 per abuso di animali, gli agenti avevano trovato due balestre nella sua casa, descritte dai pubblici ministeri come "antigieniche", "sporche" e coperte di "feci animali".
Avrebbe detto alla polizia che spesso dimenticava quello che faceva mentre era ubriaco e che soffriva di depressione e dipendenza da alcol. Adesso si dovrà capire, nei minimi dettagli, quando è scattata la scintilla che ha generato la follia di Fouad L.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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