Ancora un attacco col coltello a Londra. Questa mattina, una bambina di 11 anni e una 34enne sono state colpite da un uomo nella centralissima Leicester Square, affollata di turisti. Non ci sono notizie sulle loro condizioni di salute, al momento è stato reso noto solamente che e due sono state ricoverate in ospedale. L'uomo è stato arrestato e si trova al momento nella centrale di polizia, sotto interrogatorio. Il primo intervento di soccorso è stato richiesto attorno alle 11.36 e la zona è stata immediatamente cinturata da un cordone di polizia. Dalla polizia di Westminster fanno sapere che "gli agenti sono sulla scena di un accoltellamento a Leicester Square. Un uomo è stato arrestato e si trova in custodia". L'attacco si è svolto davanti al popolarissimo flagship store di Twg Tea.
"Ho sentito un urlo e sono appena uscito e ho visto un ragazzo che aveva un coltello", ha dichiarato Anbdullah, dipendente del negozio, ai microfoni della BBC. "Nel momento in cui l'ho visto, sono saltato su quel ragazzo e gli ho afferrato la mano. L'ho atterrato e gli ho preso a calci il coltello", ha proseguito il giovane che per primo è intrvenuto sulla scena. "È orribile ad essere onesti; non ho mai visto niente di simile prima. Fare questo a un bambino è orribile", ha detto ancora.
Davanti al negozio sono rimasti un berretto nero, che indossava l'aggressore, un accendino verde e fazzoletti insanguinati. La polizia al momento ha escluso che si tratti di terrorismo ma la rabbia dopo questo ennesimo attacco al coltello cresce nel Regno Unito. Le due persone ferite non sono in pericolo di vita ma la mancanza di informazioni sull'assalitore è per molti la conferma che si tratti di uno straniero, per cui le autorità vogliono evitare di fomentare ulteriori rivolte.
Il premier Keir Starmer ha cancellato le sue vacanze e "lavorerà fra Downing Street e
la residenza estiva di Chequers", ha confermato un portavoce, sottolineando come il premier "non sarà solo: in molti hanno visto cancellate le ferie per garantire che potessimo rispondere ai disordini".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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