"Attacco contro le Olimpiadi". Sabotaggi e rischio terrorismo ora preoccupano la Francia

Condanna unanime della politica per gli attacchi concentrici e mirati alla rete ferroviaria compiuti all'alba della giornata inaugurale dei Giochi olimpici di Parigi

Foto di PresidentGab su X
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Le Olimpiadi prenderanno il via ufficialmente solamente oggi alle 19.30 con la cerimonia di apertura ma la Francia è già piombata nel caos a causa di un sabotaggio (riuscito) della rete ferroviaria. Il sistema di mobilità pubblico tramite metro e treni dovrebbe essere una delle infrastrutture cardine per la riuscita dei Giochi, tanto che i biglietti per il trasporto pubblico locale sono stati aumentati a 4 euro per il periodo delle Olimpiadi. "I nostri servizi di intelligence e le forze dell’ordine sono mobilitati per trovare e punire gli autori di questi atti criminali", ha dichiarato il premier dimissionario Gabriel Attal. Tuttavia, l'infrastruttura di sicurezza è stata colta alla sprovvista dall'attacco coordinato e simultaneo a diversi punti focali della rete ferroviaria, che ha causato l'interruzione sulla linea e ripercussioni su quasi un milione di fruitori. Disagi che non esauriranno nella giornata di venerdì ma proseguiranno anche per tutto il weekend.

"Ciò sconvolgerà questa giornata e probabilmente anche questo fine settimana", è stato lo stesso ministro dello Sport e dei Giochi Olimpici e Paralimpici, Amèlie Oudèa-Castèra, ad ammetterlo. "Voglio davvero condannare nel modo più forte possibile quello che sta succedendo questa mattina, è davvero spaventoso. Remare contro i Giochi è remare contro la Francia, contro la tua squadra, contro il tuo Paese", ha detto ancora il ministro. La Francia è nel caos, le stazioni di Parigi sono congestionate e sotto pressione. Nessun treno circolerà alla stazione di Montparnasse "fino alle 13 di oggi", ha riferito la compagnia ferroviaria, assicurando che tutti i biglietti emessi saranno rimborsati.

"Tutto indica che si tratta di incendi dolosi, tutti gli elementi in nostro possesso dimostrano che gli atti sono volontari. La concomitanza delle ore, ritrovamenti di furgoni con persone in fuga, soprattutto nella zona Sud-Est, ritrovamenti di agenti incendiari sul posto", ha spiegato il ministro dei Trasporti francese, Patrice Vergriete. Tutti i servizi di intelligence francesi sono mobilitati dopo il massiccio attacco alla rete Sncf e i tecnici sono all'opera per cercare di ridurre quanto più possibile i disagi ai passeggeri, ma le prospettive non sono rassicuranti. Attorno alle Olimpiadi di Parigi il clima è particolarmente teso. Il famigerato "clima olimpico" con la tregua che per secoli ha caratterizzato i Giochi svolti in tempo di guerra sembra un ricordo lontano.

I servizi francesi da tempo lanciavano l'allarme su possibili attacchi terroristici e il rischio non è ancora passato. Il sabotaggio di oggi, per il quale ancora dev'essere resa nota la matrice, si potrebbe inserire tra gli elementi di pericolo che per settimane hanno tenuto in allerta il personale deputato alla sicurezza nazionale. L'ipotesi che l'Isis possa colpire la Francia circola da mesi e il dispositivo di protezione attorno ai Giochi è al livello di allerta massima. In questo contesto si inseriscono gli arresti e gli allontamenti effettuati nell'ultima settimana.

"Se ci sono manomissioni e boicottaggi spetterà alla forze dell'ordine francesi accertarli e prendere i colpevoli.

Da noi non sta accadendo questo", ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, a margine di un convegno alla Camera, aggiungendo che "non sono perfette nemmeno le macchine, non soltanto gli uomini, quindi abbiamo avuto ripercussioni negative sl trasporto aereo con ricadute anche su quello feroviario. Poi ci sono lavori al Sud, che vanno fatti, ma questo è fisiologico".

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