Gli investigatori sono ancora al lavoro per individuare le cause dello schianto del volo Voepass a San Paolo del Brasile ma, intanto, è stata recuperata la scatola nera del velivolo. È un primo passo per capire cosa possa aver portato l'aereo, un Atr-72, a precipitare con una caduta a vite, portando con sé tutti i passeggeri e i membri dell'equipaggio. La causa al momento più probabile per l'incidente è la formazione di ghiaccio sulle ali ma non è escluso che alla caduta possano aver concorso diversi fattori, tra i quali anche l'errore umano.
Gli inquirenti hanno già ascoltato le registrazioni provenienti dal cockpit voice dell'Atr e nel nastro sono state registrate le urla dei passeggeri che negli interminabili 80 secondi di caduta si sono resi conto perfettamente di quanto stava accadendo. Oltre un minuto di terrore che è stato impresso nella scatola nera e che restituisce, almeno in parte, la tragedia vissuta dalle 61 persone prima che l'aereo impattasse nei pressi di alcuni edifici residenziali di San Paolo. Ma non c'è solo questo, perché il cockpit voice ha registrato anche, e soprattutto, le conversazioni tra i piloti.
Un minuto prima che l'aereo interrompesse qualunque comunicazione con la torre di controllo si sente il copilota, Humberto de Campos Alencar e Silva, chiedere al comandante Danilo Santos Romano cosa stesse succedendo. Nel momento in cui il copilota si è reso conto che l'aereo stava perdendo portanza, ha chiesto di "aggiungere potenza" ai motori, un ultimo estremo tentativo di stabilizzare l'aereo per impedire la caduta ma a quel punto era ormai troppo tardi per provare a recuperare il velivolo. L'Atr-72 pare fosse già in stallo quando è stata aumentata la potenza dei motori e la manovra intentata in extremis non poteva sortire alcun risultato. Il ministro degli Aeroporti brasiliano, Silvio Costa Filho, ha riferito ai giornalisti che Romano e il suo copilota non hanno chiesto un atterraggio di emergenza, né hanno comunicato condizioni meteorologiche avverse.
La registrazione del cockpit voice non è sufficiente per capire cosa abbia portato l'aereo alla caduta, dovranno essere effettuati i rilievi tecnici sulle parti meccaniche ed elettroniche residue per avere risposte certe.
Il rapporto verrà diffuso non prima di settembre e intanto le famiglie delle vittime chiedono giustizia. Delle 61 vittime, finora solo 45 sono state identificate e i resti di 27 sono stati già restituiti alle famiglie per le cerimonie funebri. Finora solo il pilota ha ricevuto sepoltura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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